ZAMPARINI RIAPRE A CASSANO
"Il Milan è una squadra forte che fa paura». Il presidente del Palermo Maurizio Zamparini inquadra così l'impegno della sua squadra domani sera al Meazza. Non sarà scaramanzia visti i sei punti su sei presi ai rossoneri nella passata stagione? «Ah si, avevo detto così anche l'anno scorso? Boh non mi ricordo, comunque è una partita difficile, il Milan è troppo forte». A Zamparini si pone anche l'interrogativo di una eventuale benevola accoglienza a Palermo per Cassano, in rotta con Garrone. «No assolutamente. Io rispondendo a chi mi aveva chiesto lo prenderebbe Cassano? Avevo risposto si, lo prenderei, però in questo momento non saprei dove metterlo. Un domani, se non avessi Pastore, magari...».
Non crede a un Palermo in difficoltà ed a una partita facile per il Milan Adriano Galliani secondo il quale, contro i rosanero siciliani domani sera, non si deve ricorrere a un turn-over troppo accentuato per risparmiare energie in chiave derby di domenica prossima. «Fanno sempre un sacco di punti con noi - commenta Galliani le dichiarazioni di uno Zamparini impaurito dalla forza del Milan - lui è scaramantico e conosce tutti i trucchi del mestiere. In realtà quella di domani è una partita tostissima, difficile contro una squadra con cui facciamo pochi punti mediamente negli ultimi campionati». Anche a Galliani, come prima di lui a Zamparini, viene chiesto se accoglierebbe a Milanello Antonio Cassano in caso di definitiva rottura con la Samp. «Secondo voi abbiamo bisogno di un altro fantasista? E allora... Che la fantasia sia un qualcosa che più ce n'è e meglio è è un concetto che vale per la vita - spiega - nelle squadre di calcio invece, la fantasia costa, anche guardando gli stipendi». E sul derby? «Sul derby penso che loro sono un sacco di anni che vincono... basta, non possono vincere sempre loro».
Alessandro Lugli
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