Allo stadio Olimpico di Torino, in un match valido per il girone A di Europa League, Juventus e Salisburgo chiudono sullo 0-0. In classifica
la Juve sale a 4 punti, il Salisburgo con 2 punti resta in ultima posizione. All’11’ punizione di Del Piero con traiettoria della sfera che non trovava Amauri pronto alla deviazione ravvicinata. Occasione Juve al 17’: punizione dalla lunga distanza di Del Piero respinta da Tremmel. Sulla sfera piombava Marchisio che da posizione defilata calciava a lato. Al 22’ violenta conclusione da fuori area di Pokrivac bloccata in due tempi da Storari. Nella ripresa (4’) scatto di Amauri sulla destra con recupero provvidenziale della difesa austriaca. Veloce azione dei bianconeri (9’) con conclusione finale di Sissoko, forte rasoterra bloccato dal portiere Al 45’ ultima occasione con il tiro centrale di Marchisio. Prossimo impegno per i bianconeri in Coppa l’1 dicembre in casa dei polacchi del Lech Poznan.
Allo stadio Ferraris di Genova, in un match valido per il gruppo I di Europa League, Sampdoria e Metalist Kharkiv non vanno oltre lo 0-0. Gara senza particolari sussulti e con un paio di conclusioni dalla distanza (Palombo e Pozzi). Al 34’ ghiotta
occasione per i blucerchiati con la splendida sforbiciata di Guberti con salvataggio di Gueye sulla linea. Sul corner seguente colpo di testa di Gastaldello con palla sulla traversa, poi respinta sulla linea di un difensore ucraino a negare la rete alla Samp. Al 45’ ancora sfortuna per la Samp: Gastaldello da pochi passi di piatto indirizzava verso la porta ucraina ma Obradovic respingeva la sfera. Nella ripresa Pozzi (6’) si presentava a tu per tu con il portiere avversario ma Obradovic riusciva ad anticipare la conclusione dell’attaccante. Al 30’ Palombo su calcio di punizione impegnava Disljenkovic. In classifica i blucerchiati salgono a quota 5 punti, ucraini a 7.
Il Palermo regge solo un tempo a Mosca e torna a casa con una sconfitta per 3-1 che pregiudica non poco le chance di qualificazione al turno successivo di Europa League. Dopo un primo tempo ben interpretato tatticamente e chiuso in vantaggio 1-0 grazie al gol di Maccarone, la squadra di Rossi crolla letteralmente a inizio ripresa subendo 3 gol in appena 9’. Al 2’ il Cska pareggia: Tosic lancia in area Honda che approfitta di una incertezza di Garcia e supera Benussi. Al 5’ il secondo gol: Necid riceve palla in area da Mamaev, spalle alla porta, si gira e con il destro infila in rete nell’angolino basso. Il Palermo non c’e’ piu’ e al 6’ Benussi salva su una conclusione ravvicinata di Vagner Love. Al 9’ arriva il terzo gol: assist di Honda per Necid che di piatto destro batte ancora Benussi.
Il Napoli lascia sconfitto l’“Anfield Road” nel quarto turno di Europa League. Finisce 3-1 per il Liverpool ed e’ una punizione troppo severa al termine di un match che ha visto le due squadre dividersi un tempo; nel primo meglio il Napoli che chiude meritatamente in vantaggio con il gol di Lavezzi, ma nel secondo sono i padroni di casa a fare la partita e cavolgere la situazione con uno strepitoso capitan Gerrard. Il gol del Napoli arriva al 28’: errore di Poulsen in fase di impostazione, palla a Cavani che di testa lancia Lavezzi, il pocho si invola verso la porta e di piatto supera Reina. Nella ripresa al 29’ il pareggio del Liverpool: cavalcata di Shelvey che entra in area da destra, temporeggia troppo, Dossena conquista il pallone ma l’ex del Liverpool sbaglia clamorosamente con un retropassaggio verso De Sanctis; sul pallone si avventa Gerrard che vince un rimpallo col portiere e firma l’1-1. Al 41’ rigore per il Liverpool a causa di una colossale ingenuita’ di Aronica che commette fallo su Johnson in area; dal dischetto Gerrard trasforma. Non e’ finita perche’ al 43’ lo stesso Gerrard trafigge nuovamente De Sanctis in uscita dopo un assist di Lucas.
Alessandro Lugli
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