martedì 31 agosto 2010

CALCIO GOAL 2010 I GOL PIU' BELLI DELLA PRIMA GIORNATA DI SERIE A

Serie A: posticipo, Bologna-Inter 0-0


E' finito 0-0 il posticipo della prima giornata di serie A tra Bologna e Inter. Inutile il forcing nerazzurro nell'ultimo quarto d'ora. Equilibrio e ritmi bassi nel primo tempo con i bolognesi che iniziano timidi e poi migliorano alla distanza e nerazzurri sottotono. Inter piu' brillante nella ripresa con la squadra di Benitez che cerca la vittoria ma Viviano dice no alla punizione di Sneijder al '73, ad Eto'o (deviazione sulla traversa) due minuti dopo e ancora a Sneijder all'88'.

lunedì 30 agosto 2010

Azzurri: tornano Gila, Pazzini e Pirlo


ROMA - Quattro novita' nelle convocazioni di Cesare Prandelli per le gare di qualificazione europee con Estonia e Far Oer (3 e 7 settembre): sono i difensori Luca Antonelli (Parma), Cesare Bovo (Palermo), Lorenzo De Silvestri (Fiorentina) e Daniele Gastaldello (Sampdoria). Tornano in Nazionale Andrea Pirlo, Alberto Gilardino e Giampaolo Pazzini, assenti per l'amichevole con la Costa d'Avorio a Londra. Non convocato come previsto Mario Balotelli, che sta recuperando da un infortunio nel Manchester City.

Questa la lista completa dei convocati azzurri. Portieri:

Mirante (Parma ), Sirigu (Palermo), Viviano (Bologna). Difensori: Antonelli (Parma), Bonucci (Juventus), Bovo (Palermo), Cassani (Palermo), Chiellini (Juventus), De Silvestri (Fiorentina), Gastaldello (Sampdoria), Molinaro (VfB Stoccarda). Centrocampisti: De Rossi (Roma), Lazzari (Cagliari), Marchisio (Juventus), Montolivo (Fiorentina), Palombo (Sampdoria), Pirlo (Milan). Attaccanti: Cassano (Sampdoria), Gilardino (Fiorentina), Pazzini (Sampdoria), Pepe (Juventus), Quagliarella (Juventus), Rossi (Villareal).

La Nazionale si radunerà lunedì prossimo, 30 agosto, entro le ore 12.30 presso il Centro tecnico federale di Coverciano, ad eccezione del portiere Emiliano Viviano che raggiungerà il ritiro dopo il posticipo di Serie A Bologna-Inter, in programma lunedì alle 20.45. Giovedì 2 settembre, nel pomeriggio, gli azzurri voleranno alla volta di Tallinn, sede della gara di esordio (venerdì 3 settembre - Le Coq Arena, ore 20.30 italiane). Il gruppo farà quindi rientro a Firenze sabato pomeriggio per proseguire la preparazione in vista del match contro le Isole Far Oer, martedi' 7 (ore 20.50).

Ibrahimovic è del Milan


MILANO - Zlatan Ibrahimovic è ufficialmente un calciatore del Milan. L'attaccante ha firmato questa sera un contratto che lo lega alla società rossonera. L'annuncio è stato dato da Adriano Galliani dalla sede del Barcellona.

Serie A: Milan dilaga col Lecce


Vittorie per Milan, Sampdoria, Parma e Chievo nella 1/a giornata di Serie A. Pareggiano Fiorentina-Napoli e Palermo-Cagliari. Chievo-Catania 2-1 (Moscardelli, Ricchiuti, Pellisier); Fiorentina-Napoli 1-1 (Cavani, D'agostino); Milan-Lecce 4-0 (2 gol Pato, T.Silva, Inzaghi); Palermo-Cagliari 0-0; Parma-Brescia 2-0 (Bojinov, Morrone); Samp-Lazio 2-0 (Cassano, Guberti). Nel pomeriggio Bari-Juventus 1-0 (Donati). Ieri Roma-Cesena 0-0, Udinese-Genoa 0-1 (Mesto). Domani Bologna-Inter.

Fiorentina-Napoli 1-1: Gara intensa al Franchi. D'Agostino risponde a Cavani


Gara intensa al Franchi tra Napoli e Fiorentina. Capovolgimenti di fronte e una sana voglia di vincere di entrambe, hanno arricchito il match d’esordio in campionato. D’Agostino ha risposto a Cavani, ancora in goal dopo la doppietta di coppa. Pareggio giusto e vittoria rimandata dopo la sosta per entrambe. Il Napoli è sceso in campo con la sola novità in Campagnaro in luogo di Grava in difesa. Per i viola stesso undici prevista alla vigilia. Le squadre sono subito aggressive sin dalle prime battute. Il Napoli è accorto, passa dal 3-4-2-1 al 4-5-1 quando la Fiorentina avanza, grazie al lavoro di copertura di Hamsik e Lavezzi. La prima palla goal è per gli azzurri che passano al 7’: ottima apertura di Hamsik sulla corsia sinistra per Dossena, il cui cross preciso, viene spedito sotto la traversa da Cavani per il vantaggio fantasma dei partenopei che solleverà le consuete polemiche. Al 20’, prima palla goal per i viola che si portano subito in avanti con Gilardino, ma De Sanctis è attento. Sale il ritmo della gara mentre il Napoli perde superiorità a centrocampo con Lavezzi piuttosto stanco in fase di rientro. Al 32’, è ancora il Napoli a farsi vivo con una nuova azione sulla sinistra firmata Cavani-Dossena il cui cross, viene spedito in alto da Hamsik, meno implacabile del solito sotto rete. Dossena è uno stantuffo sulla sinistra e confeziona palle interessanti così come l’avversario Vargas, che vince il duello con Maggio fino a quando non finirà sotto la doccia in anticipo. Nel finale di primo tempo, Napoli vicino al raddoppio in due occasioni: Al 39’ Lavezzi si lascia perdonare dall’immobilismo colpendo la traverso dal limite mentre nel finale, Frey è costretto al miracolo sul solito piattone di Hamsik.
Nella ripresa i viola partono forte, decisi a ristabilire la parità. Ci pensa subito D’Agostino che spedisce nell’angolo basso alla destra di De Sanctis l’ottima sponda di Gilardino, autore di un bellissimo duello con Cannavaro. I viola spingono sulla sinistra dove Maggio soffre Vargas. Ci pensa De Sanctis a salvare gli azzurri prima da calcio d’angolo e poi su Gilardino, servito sotto rete da un’incursione di Montolivo in area. Il Napoli risponde colpo su colpo con le giocate personali di Lavezzi che non producono pericoli, ma tengono in apprensione la difesa. Al 67’, viola in dieci per una testata di Vargas ai danni di Campagnaro e padroni di casa che passano al 4-4-1 con Cerci in luogo di D’Agostino. Pochi minuti più tardi, Blasi ristabilisce la parità conquistando il secondo giallo. Mazzarri sposta Hamsik in mediana e passa al 4-4-1 con Lavezzi unica punta. Le squadre, rimaste in dieci, perdono gli assetti e le energie dopo un’ora giocata a grande ritmo. Nel finale, Maggio ha l’occasione decisiva sugli sviluppi di un corner, ma il colpo di testa finisce alto.


FIORENTINA (4-2-3-1): Frey; De Silvestri, Natali, Kroldrup, Pasqual; Montolivo, Zanetti; Marchionni, D' Agostino ( 70' Cerci ), Vargas; Gilardino ( 84' Babacar ). All. Mihajlovic.

NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis, Campagnaro, P.Cannavaro, Aronica; Maggio, Gargano, Blasi, Dossena ( 87' Grava ); Hamsik, Lavezzi ( 89' Lucarelli ); Cavani ( 80' Zuniga). All. Mazzarri.

ARBITRO: Gervasoni di Mantova (Faverani-Galloni, quarto uomo: Giannoccaro)

MARCATORI: 7' Cavani, 49' D' Agostino

NOTE - Espulsi Vargas al 67' e Blasi al 73'. Ammoniti: Cannavaro, Lavezzi, Cavani, Hamsik, Zanetti, Kroldrup







Serie A, risultati, classifica e prossimo turno


Questi i risultati della 1/a giornata di serie A:

Milan-Lecce 4-0
Chievo-Catania 2-1
Fiorentina-Napoli 1-1
Palermo-Cagliari 0-0
Parma-Brescia 2-0
Sampdoria-Lazio 2-0
Bari-Juventus 1-0 (giocata alle 18:00)
Udinese-Genoa 0-1 (giocata ieri)
Roma-Cesena 0-0 (giocata ieri)



La classifica: Milan 3, Parma 3, Sampdoria 3, Bari 3, Genoa 3, Chievo 3, Roma 1, Cesena 1, Palermo 1, Cagliari 1, Fiorentina 1, Napoli 1, Catania 0, Udinese 0, Juventus 0, Brescia 0, Lazio 0, Lecce 0.



PROSSIMO TURNO:

Cesena - Milan
Cagliari - Roma
Lazio - Bologna
Napoli - Bari
Juventus - Sampdoria
Inter - Udinese
Catania - Parma
Brescia - Palermo
Genoa - Chievo
Lecce - Fiorentina

domenica 29 agosto 2010

Serie A: Roma-Cesena 0-0


Finisce 0-0 Roma-Cesena, secondo anticipo della prima giornata della Serie A di calcio. Tante le occasioni per i giallorossi, in particolare nella ripresa.

Fondamentale per il Cesena il muro in porta di Antonioli: l'estremo difensore bianconero prende tutto. Brillante ma meno offensivo il Cesena. Otto denunce tra i tifosi della Roma, che hanno cercato di entrare allo stadio scavalcando, in protesta contro al tessera del tifoso.

Serie A: Udinese-Genoa 0-1


Nella prima partita del campionato di calcio di serie A 2010-2011, Udinese-Genoa 0-1. La rete decisiva della gara porta la firma di Mesto (81').Inizio equilibrato e all'11' Di Natale, con un destro al volo, impegna Eduardo. Il Genoa risponde al 24' con Sculli, che sugli sviluppi di un angolo colpisce di testa: Handanovic respinge sulla linea. Il gol-partita arriva al 36' della ripresa: punizione di Milanetto, sponda aerea di Dainelli e Mesto inventa un destro in acrobazia che trova l'angolo lontano.

Serie B: Torino ancora ko


Cade il Torino a Padova contro il Cittadella tra le partite della seconda giornata della Serie B di calcio. I risultati: Albinoleffe-Livorno 0-3, Ascoli-Modena 1-1, Cittadella-Torino 2-1, Crotone-Padova 1-1, Piacenza-Frosinone 1-1, Sassuolo-Grosseto 1-1, Siena-Reggina 2-1, Varese-Atalanta 0-0, Vicenza-Portogruaro 4-1; Novara-Triestina 2-0 (ieri); lunedi' Empoli-Pescara. A 4 punti Sassuolo, Novara, Atalanta, Siena, Modena e Varese. Fermo a 0 il Torino.

venerdì 27 agosto 2010

Champions: Milan trova Real di Mou


ROMA - Mourinho torna subito a S.Siro e ritrova il Milan sfidato nei derby (e forse anche Ibrahimovic, con cui ha vinto lo scudetto del 2009). Il G della Champions League, di cui oggi ci sono stati i sorteggi, è un girone come minimo complesso, perché ne fanno parte anche l'Ajax di quel Luis Suarez protagonista del Mondiale, e l'Auxerre che ha eliminato lo Zenit di Spalletti. La Roma trova per la prima volta il Bayern Monaco, privo di Robben a meno di miracoli, e affronterà due vecchie conoscenze, quel Cluj che l'ha già battuta in Champions League all'Olimpico (ed è allenato da Andrea Mandorlini e ha in attacco l'ex barese Sforzini), ed il Basilea del tifoso eccellente Roger Federer sconfitto nella scorsa stagione in Europa League.

ROMA - Mourinho torna subito a S.Siro e ritrova il Milan sfidato nei derby (e forse anche Ibrahimovic, con cui ha vinto lo scudetto del 2009). Il G della Champions League, di cui oggi ci sono stati i sorteggi, è un girone come minimo complesso, perché ne fanno parte anche l'Ajax di quel Luis Suarez protagonista del Mondiale, e l'Auxerre che ha eliminato lo Zenit di Spalletti. La Roma trova per la prima volta il Bayern Monaco, privo di Robben a meno di miracoli, e affronterà due vecchie conoscenze, quel Cluj che l'ha già battuta in Champions League all'Olimpico (ed è allenato da Andrea Mandorlini e ha in attacco l'ex barese Sforzini), ed il Basilea del tifoso eccellente Roger Federer sconfitto nella scorsa stagione in Europa League.

Supercoppa: Inter fallisce pokerissimo


L'Inter fallisce il pokerissimo.

L'Atletico Madrid ha conquistato la Supercoppa europea battendo a Montecarlo i neroazzurri per 2-0. I gol sono stati segnati nel secondo tempo da Reyes al 17' e da Aguero al 37'. L'interista Milito si e' fatto parare un rigore al 90'. Per l'Inter sfuma la possibilita' di conquistare sei trofei nella stessa stagione, dopo le vittorie dello scudetto, della Coppa Italia, della Champions League e della Supercoppa italiana.

Europa League, ecco tutti i gironi sorteggiati


GRUPPO A

JUVENTUS
MANCHESTER CITY
SALISBURGO
LECH PROZHAN


GRUPPO B

ATLETICO MADRID
BAYER LEVERKUSEN
ROSENBORG
ARIS SALONNICCO

GRUPPO E

AZ ALKMAAR
DINAMO KYEV
BATE BORISOV
SHERIFF



GRUPPO F

CSKA MOSCA
PALERMO
SPARTA PRAGA
LOSANNA


GRUPPO H

STOCCARDA
GETAFE
ODENSE
YOUNG BOYS


GRUPPO J

SIVIGLIA
PARIS ST GERMAIN
BORUSSIA DORTMUND
KARPATY LVIV


GRUPPO D

VILLAREAL
CLUB BRUGGE
DINAMO ZAGABRIA
PAOK


GRUPPO L

PORTO
BESIKTAS
CSKA SOFIA
RAPID VIENNA



GRUPPO K

LIVERPOOL
STEAUA BUCAREST
NAPOLI
UTRECHT


GRUPPO G

ZENIT SAN PIETROBURGO
ANDERLECHT
AEK ATENE
HAJDUK SPALATO



GRUPPO I

PSV EINDHOVEN
SAMPDORIA
METALIST
DEBRECENI


GRUPPO C

SPORTING LISBONA
LILLE
LEVSKY SOFIA
GENT

Serie B: Novara-Triestina 2-0


Il Novara ha battuto 2-0 la Triestina nell'anticipo della seconda giornata del campionato di serie B. I gol sono stati segnati nel secondo tempo, al 25' da Gonzalez e al 36' da Bertani. Il Novara, all'esordio casalingo in serie B dopo 33 anni dall'ultima volta, nella prima partita dei cadetti su un campo di erba artificiale, domina per tutti i 90' e il 2-0 finale sta stretto agli azzurri piemontesi.

Juve:Quagliarella oggi fa visite mediche


Visite mediche in mattinata a Torino per Fabio Quagliarella. L'indiscrezione e' filtrata nonostante il riserbo della societa' bianconera.

La Juventus non annuncia mai un giocatore prima che siano effettuate le visite mediche, ma ormai si conoscono anche i dettagli dell'affare: 5 milioni subito e 10 nei prossimi tre anni per l'acquisto dal Napoli del cartellino dell'attaccante.

Europa League: passano le tre italiane


Tutto ok per Juve, Napoli e Palermo che superano i play off dell'Europa League e accedono alla fase a gironi.

Negli incontri di ritorno Juventus-Sturm Graz 1-0 (rete di Del Piero al 53', all'andata 2-1 per i bianconeri), Elfsborg-Napoli 0-2 (Cavani al 29' e al 38', all'andata 1-0 per gli azzurri), Maribor-Palermo 3-2 (14' Tavares, nella ripresa 12' Ilicic, 17' e 23' Hernandez, 88' Andelkovic, all'andata 3-0 per i rosanero).

giovedì 26 agosto 2010

Trofeo Gamper, Barca-Milan 4-2 ai rigori


Il Barcellona ha battuto il Milan 4-2 dopo i calci di rigore al Camp Nou e si e' aggiudicato il Trofeo Gamper. I tempi regolamentari si erano chiusi 1-1. In gol al 2' della ripresa Villa per i blaugrana e al 22' pareggio di Pippo Inzaghi. Ai rigori, per il Milan errori di Seedorf, Pirlo e Jankulovski.

Arbitri: Bologna-Inter a Valeri


E' Valeri di Roma l'arbitro designato per Bologna-Inter, posticipo di lunedi' della prima giornata della serie A di calcio. Bari-Juventus: Banti di Livorno, Bologna-Inter: Valeri di Roma, Chievo-Catania: Bergonzi di Genova, Fiorentina-Napoli: Gervasoni di Mantova, Milan-Lecce: Peruzzo di Schio, Palermo-Cagliari: Morganti di Ascoli Piceno, Parma-Brescia: Damato di Barletta, Roma-Cesena: Gava di Conegliano, Sampdoria-Lazio: Romeo di Verona, Udinese-Genoa: Rocchi di Firenze.

Serie B - Varese da sogno, espugnata Torino


A mettere il punto esclamativo su una prima giornata di Serie B che ha regalato i primi riscontri importanti è un posticipo ad alto contenuto spettacolare. All'Olimpico finisce 2-1 per il Varese, che festeggia nel miglior modo il ritorno in cadetteria a 25 anni dall'ultima apparizione. Battendo il Torino, una delle grandi di questo campionato. E non per semplice fortuna, ma grazie a una prestazione semplicemente perfetta: corsa, organizzazione e qualità. La squadra che aveva fatto notizia per il successo in amichevole contro il Milan sembra davvero destinata a stupire ancora.

SUBITO SGRIGNA E BERNACCI - Franco Lerda affronta il debutto all'Olimpico senza due colonne come Pratali e Bianchi, ancora fuori per infortunio. Ma nel 4-2-3-1 non mancano gli innesti di qualità. Davanti si muove infatti Bernacci, supportato da Sgrigna e Iunco. Giuseppe Sannino risponde con un 4-4-2 molto organizzato e offensivo, che punta forte sull'intesa della coppia d'attacco composta da Neto Pereira e Cellini.

TI ASPETTI IL TORO, MA ECCO IL VARESE - Inizia la partita e subito il Varese potrebbe passare in vantaggio. Ma Ogbonna è bravissimo a chiudere su Neto Pereira dopo nemmeno venti secondi. Le due squadre si affrontano a viso aperto, tenendo le difese altissime e giocando a ritmi sostenuti. Le occasioni si susseguono. Al 5' Di Cesare salva il risultato con Cellini lanciato in porta, ma ancor meglio fa Pisano dall'altra parte, che un minuto dopo nega la gioia del gol a Bernacci con un intervento sulla linea. Inevitabile che si sblocchino le marcature. L'occasione giusta arriva al 14', quando Di Cesare ferma Carrozza in modo falloso al limite dell'area. Punizione per il Varese. Batte Buzzegoli, che con una splendida traiettoria a giro porta in vantaggio gli ospiti. Il Torino prova a reagire, ma non c'è storia. Il Varese abbassa i ritmi però tiene il campo a meraviglia. E al 36' raddoppia al termine di un'azione prolungata. Corti sfonda a sinistra (ventre molle della retroguardia granata), scarica in mezzo dove Ogbonna non riesce ad anticipare Neto Pereira. Che la mette dentro, gelando l'Olimpico. Proprio l'attaccante si blocca per un infortunio a un minuto dall'intervallo. Il Varese resta temporaneamente in dieci e i granata ne approfittano per accorciare con Obodo, che infila Moreau con uno splendido destro dal limite al 45'. È l'ultima emozione di un primo tempo eccezionale.

REAZIONE INUTILE, VINCE IL VARESE - Lerda cambia il volto al centrocampo già al 46', quando inserisce Zanetti per Gorobsov e Stevanovic per Belingheri. Ma è sempre il Varese a fare la partita. Come al 47', quando Neto Pereira spende le ultime cartucce per bruciare Ogbonna e sfiorare il 3-1. L'attaccante non ne ha più davvero e viene rimpiazzato immediatamente da Mustacchio. Il Torino pian piano inizia a girare, anche perché il contributo della nuova trequarti è superiore a quello del primo tempo. Il Varese pian piano esaurisce le forze. Gli ultimi due affondi di Cellini, però, mettono i brividi. Al 50' costringe Morello a un mezzo miracolo, mentre al 63' colpisce un clamoroso palo interno. Il finale è quasi tutto granata. Al 64' Iunco spaventa Moreau con un bel destro a giro, mentre all'82' Obodo spreca la palla del pareggio mandando a lato una conclusione dal limite dell'area. E' l'ultima grande chance per il Toro, che perde prima Garofalo e poi Ogbonna per infortunio, chiudendo in dieci nel recupero. Non era serata, evidentemente. Ma se il Varese resterà a questo livello, le sorprese non finiranno qua.

samp fuori dalla champion's


La Samp non passa alla fase a gironi della Champions League. Blucerchiati che partono fortissimo: doppietta di Pazzini, poi Cassano sigla il terzo gol, di tacco. Rosenberg segna il 3-1 quasi allo scadere. Si va quindi ai supplementari. Il gol di Pizarro spegne le speranze degli uomini di Di Carlo.


Sampdoria (4-4-2): Curci, Stankevicius, Volta, Gastaldello, Ziegler, Semioli, Palombo, Dessena, Guberti (21’ st Tissone, 28’ st Mannini)), Pazzini, Cassano ( 45’ st Pozzi) (1 Costa, 11 Koman, 24 Rossini, 89 Marilungo).
All. Di Carlo
Werder Brema (4-2-3-1): Wiese, Fritz, Mertesacker, Prodl, Pasanen (34’ st Boenisch), Bargfrede, Frings, Borowski (18’ st Arnautovic), Pizarro, Marin, Wagner (27’ st Rosenberg) (21 Mielitz, 20 Jensen).
All. Schaaf
Arbitro: Kassai (Ungheria)


Reti: 8’ e 13’ pt Pazzini, 40’ st Cassano, 48’ st Rosenberg, 10’ pts Pizarro
Angoli: 9 a 7 per il Werder Ammoniti: Prodl, Dessena per gioco scorretto, Gastaldello e Palombo per comportamento non regolamentare, Arnautovic per proteste, Pizarro per simulazione .
Recupero: 0’ e 5’
Spettatori: 28.100, per un incasso loro di 882287 euro.




I GOL
- 8’ pt: Cassano riceve a sinistra, si accentra e mette in mezzo una palla che Pazzini, appostato sulla linea laterale dell’area piccola, devia di testa in porta. Il portiere intuisce e tocca, ma non riesce a respingere.
- 13’ pt: punizione di stankevicius dalla trequarti destra. Palla al centro sulla quale si avventa Pazzini che al volo di destro fulmina Wiese.
- 40’ st: scambio sulla destra tra Mannini e Semioli, cross basso per Cassano che di tacco spiazza il portiere e insacca.
- 48’ st: Ziegler scivola e perde la marcatura di Rosenberg che dal limite trova un diagonale perfetto che si insacca alla destra di Curci.
- 10’ pts: Pizarro dal limite indovina un rasoterra a fil di palo sul quale Curci non riesce ad intervenire.





Palombo: era un sogno
«Era un sogno. Ci riproveremo»: così ai microfoni di Sky Sport il capitano della Sampdoria Angelo Palombo commenta l’eliminazione dalla Champions League della formazione doriana. «Una partita che vinci 3-0 la devi gestire meglio - l’analisi del giocatore - Forse siamo calati fisicamente. Loro sono una squadra espereta e ci hanno colpito nel finale. E l’esperienza pesa. Poi hanno grandi giocatori. Peccato, era un sogno ma ci riproveremo».




IL COMMENTO (Agenzia Agi):
Una piccola, grande impresa quella fallita dalla Sampdoria nel ritorno del play-off di Champions League. Contro i tedeschi del Werder Brema, vittoriosi all’andata per 3-1, i doriani dovevano confezionare una partita quasi perfetta per qualificarsi alla fase a gironi. Ancora una volta era Pazzini a prendere per mano i suoi: il bomber ne fa due in un amen nel primo tempo (uno stacco da posizione forse di leggero off-side e una volee di destro da cineteca) e mantiene le promesse fatte dopo il gol-speranza dell’andata. Nel finale anche Cassano mette la ciliegina sulla torta con un tacco che però non assicura il prosieguo del cammino europeo della Samp.



Perchè nel recupero Rosenberg ammutolisce il `Ferraris´ con un gran diagonale che vale il 3-1 e dunque i supplementari, dove Marin prende subito una traversa e Pizarro sigla il 3-2 che condanna i liguri e promuove in Champions i tedeschi, che nel finale `rischianò anche di pareggiare con un altro legno di Marin ed il conseguente tap-in fuori di Arnautovic. È Pazzini, in sei minuti scarsi, a far sognare il Ferraris ad occhi aperti. I suoi non sono mai gol banali. Il vantaggio lo realizza all´8’: Cassano crossa e l’ex viola anticipa Pasanen trovando Wiese poco reattivo. Di certo più spettacolare il 2-0 del “Pazzo”: Stankevicius fa spiovere in area una punizione dalla destra e l’attaccante azzurro brucia ancora il suo diretto avversario con un destro al volo da antologia.




Sempre Pazzini, al 41´, vede il suo colpo di testa respinto sulla linea da Mertesacker, Cassano al 44’ trova la deviazione di Wiese su un diagonale che avrebbe meritato miglior sorte. Nella ripresa il Werder intensifica la sua azione senza trovare però particolari spazi. La Samp stringe i denti e al 40’ trova il gol grazie a Cassano, che con un colpo di tacco da campione firma il 3-0 che chiude o quasi il match. Perchè verso lo scadere una gran botta di Arnautovic fa venire qualche brivido di troppo ai fans doriani, beffati nel recupero da una gran conclusione da fuori di Rosenberg che si infila nella porta di Curci aprendo il sipario dei supplementari. Dove Marin colpisce subito una traversa e Pizarro, dopo 9’, infila il 3-2 con un rasoterra di destro che manda all’inferno la Samp.

lunedì 23 agosto 2010

Napoli, Lucarelli e' gia' al lavoro


Primo giorno in azzurro per Cristiano Lucarelli. L' attaccante 34enne, neo-acquisto del Napoli ha svolto lavoro differenziato. Per lui corsa e lavoro atletico sul campo. Lucarelli sara' presentato domani alle ore 18 a Castel Volturno.

Serie B: stasera posticipo Torino-Varese


Torino-Varese chiudono questa sera la prima giornata di Serie B. Al comando per ora Atalanta, Empoli, Sassuolo, Modena e Portogruaro. Di seguito i risultati della prima giornata giocata ieri: Frosinone-Empoli 2-3, Grosseto-Ascoli 0-0, Livorno-Sassuolo 0-4, Modena-Piacenza 1-0, Padova-Novara 1-1, Pescara-Siena 1-1, Portogruaro-Cittadella 2-0, Reggina-Crotone 0-0, Triestina-Albinoleffe 1-1.

Atalanta-Vicenza 2-0 (giocata venerdi').

La Juve vince il Trofeo Berlusconi


BAttendo il Milan ai rigori 5-4 a San Siro, la Juventus si e' aggiudicata la 20/ma edizione del trofeo Luigi Berlusconi. I 90 minuti regolamentari si erano conclusi sullo 0-0. In tribuna, a seguire il match, c'erano tra gli altri, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il ct della nazionale Cesare Prandelli.

domenica 22 agosto 2010

un cielo sereno di alessandro lugli

Bundesliga: crolla il Werder Brema


Dal 3-1 alla Samp nei playoff di Champions all'1-4 in campionato contro l'Hoffenheim: il Werder si fa travolgere fuori casa in Bundesliga. I risultati della prima giornata: ieri Bayern Monaco-Wolfsburg 2-1; oggi Hoffenheim-Werder Brema 4-1, Moenchengladbach-Norimberga 1-1, Colonia-Kaiserslautern 1-3, Friburgo-St.Pauli 1-3, Hannover-Francoforte 2-1, Amburgo-Schalke 2-1; domani Magonza-Stoccarda e Borussia Dortmund-Bayer Leverkusen.

Premier: Chelsea e Arsenal a valanga


Spettacolo nella seconda giornata di Premier League, con Chelsea e Arsenal che vincono a valanga 6-0.

Oggi: Arsenal-Blackpool 6-0, Everton-Wolverhampton 1-1, West Ham-Bolton 1-3, Stoke City-Tottenham 1-2, Birmingham-Blackburn 2-1, West Bromwich-Sunderland 1-0, Wigan-Chelsea 0-6. Domani: Newcastle-Aston Villa e Fulham-Manchester Utd. Lunedi': Manchester City-Liverpool. Prime in classifica: Chelsea 6; Arsenal, Bolton, Birmingham, Wolverhampton e Tottenham 4.

Spagna, Barcellona vince la Supercoppa


Primo trofeo stagionale per il Barcellona. I blaugrana conquistano la Supercoppa di Spagna battendo 4-0 il Siviglia nella finale di ritorno. All'andata il Barca era stato sconfitto 3-1. Dopo un'autorete di Konko al 14', e' stata una tripletta di Messi a regalare il successo al Barcellona: il giocatore argentino e' andato a segno al 24' e 44', e poi ancora allo scadere.

sabato 21 agosto 2010

Moratti: una vittoria che da' sicurezza


''E' stata la classica partita da Inter, ma la vittoria da' sicurezza per il modo in cui ha giocato la squadra'', afferma Moratti. Questo il primo commento del presidente nerazzurro dopo il successo nella Supercoppa italiana contro la Roma. ''Benitez chiede alla difesa di stare piu' alta e alle prime partite qualcosa puo' non funzionare, ma alla fine tutto e' girato come doveva'', ha aggiunto Moratti a Inter Channel.

Supercoppa, Inter-Roma 3-1


Una doppietta di Eto'o, un gol di Pandev ma anche due incredibili ingenuità difensive della Romahanno dato all'Inter la quinta Supercoppa Italiana della sua storia. Per la Roma a segno Riise.

Serie B. Atalanta-Vicenza 2-0


Atalanta-Vicenza 2-0 nell'anticipo della prima giornata del campionato di serie B. Reti: Pettinari al 4', Tiribocchi al 33' su rigore. Domenica alle 20.45 si giocano Frosinone-Empoli, Grosseto-Ascoli, Livorno-Sassuolo, Modena-Piacenza, Padova-Novara, Pescara-Siena, Portogruaro-Cittadella, Reggina-Crotone e Triestina-Albinoleffe.

Il turno si conclude lunedi' 23 con Torino-Varese (20.45).

Ufficiale, Krasic alla Juventus


La Juventus ha ufficializzato l'acquisizione di Milos Krasic dal Cska Mosca: il centrocampista serbo, 25 anni, costera' 15 milioni di euro. Il pagamento avverra' in tre rate da 5 milioni ciascuna, da pagare entro il prossimo 25 agosto, il 15 luglio 2011 e il 15 luglio 2012. Il giocatore ha firmato un contratto di quattro anni.

Aquilani alla Juve, mancano dettagli


Per il passaggio di Alberto Aquilani dal Liverpool alla Juve 'mancano solo dettagli': lo ha detto a Sky Sport 24 il procuratore Franco Zavaglia.'La Juve ci ha dato questa possibilita', spero che vada tutto bene. I bianconeri si sono mossi rapidamente e abbiamo cercato di fare tutto in fretta insieme ai dirigenti del Liverpool per cercare di tenere la trattativa il meno possibile sul filo di lana', ha spiegato Zavaglia. Aquilani dovrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto.

De Laurentiis: "Lucarelli è nostro. Ho dovuto bluffare per un periodo"


Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ai microfoni di Radio Marte, radio ufficiale del Calcio Napoli, ha annunciato l'arrivo di Cristiano Lucarelli dal Parma in prestito gratuito con diritto di riscatto: "Lucarelli è del Napoli. La trattativa si è risolta in nostro favore. Io - ha detto De Laurentiis - ho dovuto bluffare sulla questione per un periodo di tempo perché sono contrario a mettere i panni in piazza e poi il passaggio si era complicato per l'infortunio a Denis e l'incertezza del suo trasferimento a Udine. Adesso Lucarelli è nostro e sono lieto di poterlo accogliere nella nostra famiglia".

Napoli, preso Cristiano Lucarelli dal Parma


Cristiano Lucarelli è un nuovo giocatore del Napoli. L'attaccante - come rivelato da Gianluca Di Marzio su Sky - arriva in prestito gratuito dal Parma con diritto di riscatto. La trattativa si sarebbe sbloccata grazie ad una telefonata nel corso della notte del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis

venerdì 20 agosto 2010

napoli-elfsborg 1-0 clicca o digita per vedere la sintesi


http://www.metello.com/lavezzi_napoli/NAPOLIELFESBORG_10_LAVEZZI_EUROPA_LEAGUE

Juve, Napoli e Palermo ridono


Juve, Napoli e Palermo ridono.

Tre vittorie per le italiane impegnate in Europa League: qualificazione ipotecata dai rosanero, vittoriosi 3-0 contro il Maribor, 2-1 per i bianconeri a Graz con i gol di Bonucci e Amauri (oltre a una buona prestazione subentrando dalla panchina di Del Piero), 1-0 firmato da Lavezzi per il Napoli in casa contro l'Elfsborg.

Al Barbera, gli uomini di Delio Rossi partono forte, non concretizzano un paio di occasioni ma in due minuti aprono e chiudono i conti, grazie a Hernandes: il messicano prima si guadagna un rigore (trasformato da Maccarone) con tanto di espulsione del portiere avversario e poi prima dell'intervallo raddoppia con un gol da applausi. In superiorità numerica, i rosanero colgono la ghiotta opportunità di ipotecare la qualificazione e nella ripresa si portano sul 3-0 con il Flaco Pastore, prestazione da migliore in campo coronata da un gol da antologia.

A Graz, la Juve passa subito in vantaggio grazie al primo gol in bianconero di Bonucci ma dopo un primo tempo dominato subisce il ritorno dello Sturm che con orgoglio mette alle corde i più quotati avversari e perviene meritatamente al pareggio con Schildenfeld. La Juve potrebbe anche accontentarsi di un pareggio ma con l'ingresso di capitan Del Piero al posto di un Diego non del tutto convincente si ributta in attacco e al novantesimo segna il 2-1 con Amauri che vale un bel pezzo di passaggio del turno.

Partita vibrante anche al San Paolo con i ragazzi di Mazzarri che partono col freno a mano un po' tirato ma prima dell'intervallo passano in vantaggio con Lavezzi, dopo una spettacolare rovesciata non andata a buon fine di Quagliarella. Gli azzurri fanno un po' di calcoli e in un secondo tempo tattivo badano soprattutto a non subire gol: prima della fine c'è però tempo e spazio anche per Cavani che esordisce sfiorando il 2-0. La vittoria di misura lascia comunque abbastanza tranquilli in vista del ritorno: anche il Napoli così come Juve e Palermo dovrebbe approdare alla fase a gironi.

giovedì 19 agosto 2010

Pazzini: non so come abbiamo preso 3 gol


'Perdere 3-1 e' meglio che 3-0. Dal campo, non riesco a capire come abbiamo potuto prendere 3 gol: abbiamo avuto tante occasioni': cosi'Pazzini. Dopo il ko con il Werder Brema, il centravanti dalla Samp aggiunge: 'E' un peccato, potevamo sicuramente fare un risultato migliore. Spero che almeno il mio gol sia un segnale positivo, abbiamo cercato di rimediare ed ora spero che cercheremo di rifarci a Marassi. Mi spiace soprattutto per i tifosi, che sono stati fantastici'.

Preliminare Champions: Werder-Samp 3-1


Nella gara d'andata del preliminare di Champions, Werder Brema-Sampdoria 3-1. Reti: 51' Fritz, 67' Frings (rig), 69' Pizarro, 90' Pazzini.La Samp inizia bene e al 4' sfiora il gol con Pazzini. Il Werder trova la rete ad inizio ripresa con Fritz. Immediata reazione e Pazzini colpisce il palo. Al 66'la svolta: Lucchini trattiene in area Prodl e viene espulso, rigore di Frings, gol. Poi segna Pizarro,servito di tacco da Almeida. Al 90' colpo di testa vincente di Pazzini su assist di Stankevicius.

mercoledì 18 agosto 2010

Oezil alla corte di Mourinho


MADRID - Mesut Oezil, probabilmente l'avversario piu' pericoloso, non scendera' in campo con il Werder domani in Champions contro la Sampdoria: il Real Madrid ha finalmente alzato il prezzo andando molto vicino ai 16 milioni chiesti inizialmente dal Brema e porta il giovane centrocampista di origine turca della nazionale tedesca alla nuova corte spagnola di Jose' Mourinho. Il Real ha annunciato ufficialmente il trasferimento questo pomeriggio, senza precisarne il prezzo. Ma la stampa sportiva madrilena non ci ha messo molto a scoprirlo: 15 milioni di euro al Werder, un contratto di 6 anni con uno stipendio di 5 milioni a stagione per Oezil. Nei giorni scorsi lo stesso Mou era sceso in campo confermando l'interesse per il centrocampista offensivo del Brema, 21 anni, esploso durante i mondiali sudafricani. ''Mi piace perche' e' un giocatore polivalente'' aveva detto il portoghese, polemizzando con il collega del Barcellona Pep Guardiola che non lo aveva voluto: ''io sono un allenatore normale - aveva graffiato - non direi no alla possibilita' di avere un grande giocatore''. Don Florentino Perez glielo ha fatto avere. Con l'acquisto di Oezil sale a 76 milioni l'investimento del Real per ora sul mercato. Quasi una sciocchezza in confronto all'esagerato quarto di miliardo bruciato l'anno scorso da Perez per Cristiano Ronaldo, Kaka', Benzema. Mourinho pero' ha ora a disposizione rinforzi di tutto riguardo: oltre a Oezil, De Maria, Carvalho, Khedira, altra rivelazione della nazionale tedesca in Sudafrica, Pedro Leon e il giovane Canales, visto come un possibile sostituto di Kaka'. L'affare Oezil doveva andare in porto entro domani, prima cioe' che Mesut scendesse in campo contro la Sampdoria bruciandosi ogni possibilita' di giocare in Champions quest'anno con la maglia di un altro club. Il Real e' cosi salito da 9 milioni, la settimana scorsa a 14 ieri, chiudendo a 15 oggi, dopo il solito giro di dichiarazioni di depistaggio dei dirigenti del club tedesco. Il padre di Oezil in una intervista a un giornale turco citata oggi dalla stampa spagnola aveva gia' chiarito che Mesut sarebbe arrivato a Madrid, che un accordo fra lui e il Real - preferito all'Inter - c'era gia', e che mancava solo l'ok finale del Werder a un prezzo ragionevole. Il giocatore arrivera' domani mattina a Madrid. Secondo Marca potrebbe essere presentato ufficialmente gia' nel pomeriggio. Il suo arrivo potrebbe spingere verso l'uscita Rafael Van der Vaart. Con Oezil ora il Real infatti ha non meno di 5 trequartisti centrali. L'olandese, che gia' l'anno scorso don Florentino voleva vendere, potrebbe trovare una nuova sistemazione in Germania, dove gia' ha giocato con l'Amburgo lasciando un buon ricordo.

Denis e' un giocatore dell'Udinese


Il Napoli ufficializza il passaggio dell'attaccante German Denis all'Udinese. Il centravanti argentino e' stato ceduto a titolo definitivo. Denis, 29 anni, era approdato al Napoli nel 2008 proveniente dall'Independiente.

La societa' partenopea annuncia anche il prestito al Portogruaro del centrocampista uruguayano, Nicolas Amodio, 27 anni, proveniente dal Piacenza.

Balotelli al City: I'm not a bad boy


''I'm not a bad boy'', Mario Balotelli non si riconosce nell'immagine del cattivo ragazzo ne' in quella del giovane talento costretto ad emigrare all'estero: il Manchester City e' stata una sua scelta quando per lui la vita in Italia era diventata troppo ingombrante. ''Dopo Inter-Barcellona ho capito che era arrivato il momento di cambiare - ha spiegato Balotelli nella sua prima conferenza stampa a Carrington, quartier generale del City, a cinque giorni dal suo sbarco in Inghilterra -. C'era troppa attenzione su di me. Era sempre piu' difficile vivere a Milano cosi' ho chiesto di andare via. Con quasi tutti i compagni il rapporto e' stato buono fino alla fine, i principali problemi arrivavano dall'esterno''. Sicuro di se', tranquillo, disponibile ma con riserva, SuperMario regala anche qualche timido sorriso. L'inglese lo conosce ma preferisce esprimersi in italiano: una precauzione per evitare gli sgambetti della stampa inglese che insiste sulla sua ''cattiva fama''. ''Non sono un cattivo ragazzo, sono particolare, ne' cattivo ne' troppo buono. Non mi interessa da dove viene questa reputazione, comunque e' arrivato il momento di maturare. Di errori se ne fanno nella vita ma io non sono ancora vecchio''. Nell'angusta sala stampa si presenta con la maglia del Manchester City, e due catenine al collo: una con crocifisso, la seconda con la medaglietta regalo dei suoi genitori. L'incisione e' una promessa: professionalita', impegno, umilta'. ''Mi dispiace lasciare l'Italia ma solo per la mia famiglia e i miei amici, ho scelto io di venire qui. Diverse squadre mi volevano, in Italia e all'estero, ma ho scelto il City perche' c'e' (Roberto) Mancini. E' stato fondamentale per la mia scelta. Senza di lui non sarei qui, mi ha lanciato e dato fiducio. Ora tocca a me ricambiare''. Evitando con cura ogni polemica, senza replicare a Jose' Mourinho che lo ha definito ''ingestibile'': ''Non e' il mio allenatore e non parlo di lui''. Mourinho e' ormai lontano cosi' come la Serie A, ma senza rimpianti particolari. ''Non sono stato costretto ad andare via, e' stata una mia scelta. Anche se e' vero che in Italia per i giovani e' piu' difficile trovare spazio nelle squadre di prima fascia. Ma penso che mi trovero' bene in Premier League perche' per un attaccante e' piu' facile, in Italia c'e' piu' tattica. Piuttosto sara' piu' difficile abituarsi al tempo''. Fino all'ultimo Massimo Moratti ha cercato di trattenerlo, ma poi alla fine ha ceduto alle insistenze del giocatore che ha firmato un contratto di cinque anni con il City (ingaggio 3,5 milioni di euro a stagione): ''Non mi sento in colpa con Moratti, e' stato un gran presidente e ho sempre avuto con lui un rapporto buonissimo. Mi piacerebbe offrirgli una cena se lo incontrassi''. Al suo fianco Mancini gongola, le risposte di Mario gli strappano piu' di un sorriso. Lo coccola e lo protegge. ''Mario e' uno dei migliori giovani al mondo con ancora ampi margini di miglioramento - le parole del tecnico italiano -. Ha bisogno di due o tre settimane per ambientarsi, ma ha tutte le qualita' per fare bene: e' forte fisicamente, ha classe, velocita' e personalita'. Tutti a 20 anni sono un po' bad boys, ma poi si cambia. E poi non si vince la Premier con 20 angeli. Credo che l'esperienza all'estero lo fara' crescere, come giocatore e come uomo. Ho lavorato con Mario un anno e non ho mai avuto problemi''. Sbrigate le ultime pratiche burocratiche il debutto di SuperMario potrebbe avvenire gia' giovedi' sera in Europa League contro i romeni club del Timisoara. Mancini lo ha gia' incluso nella lista Uefa ma potrebbe in extremis rimandare l'esordio a lunedi' sera quando il City ospitera' il Liverpool. Nel frattempo sara' arrivato anche James Milner, per il quale manca solo l'ufficializzazione. Dopodiche' non manchera' piu' nessun tassello per l'assalto alla Premier League. Ne e' convinto Mancini, ora che puo' contare anche sull'esuberante talento del suo allievo prediletto.

TRANSFER DA FIGC, PUO' GIOCARE GIOVEDI' - Mario Balotelli potra' giocare giovedi' in Europa League contro i romeni del Timisoara. Su richiesta della Federcalcio inglese, la Figc ha infatti concesso il transfer per il trasferimento del giocatore al Manchester City.

Lavezzi: vincere tutto col Napoli


'Voglio vincere con la maglia del Napoli, ho ancora dentro la delusione che provammo contro il Benfica': lo afferma Ezequiel Lavezzi. 'Abbiamo la possibilita' di cancellare quella brutta esperienza e riprenderci l'Europa che tanto abbiamo atteso. E' un traguardo importante per noi, per i tifosi e per la societa'''. Intanto per la gara contro gli svedesi dell'Elfsborg, in programma giovedi' e valida come preliminare di Europa League, sono stati gia' venduti 26.000 biglietti.

Champions: ko Tottenham e Sparta Praga


Ko del Tottenham in casa degli svizzeri Young Boys e vittoria degli slovacchi dello Zilina con lo Sparta Praga tra i playoff di Champions. Tutti i risultati di oggi: Zenit San Pietroburgo-AJ Auxerre 1-0, Rosenborg-Copenaghen 2-1, Sparta Praga-Zilina 0-2, Young Boys-Tottenham 3-2, Dinamo Kiev-Ajax Amsterdam 1-1. Domani: Salisburgo-Hapoel Tel-Aviv, Basilea-Sheriff Tiraspol, Partizan Belgrado-Anderlecht, Braga-Siviglia, Werder Brema-Sampdoria.

domenica 15 agosto 2010

Fiorentina-Napoli: limitazioni biglietti


Per Fiorentina-Napoli, la vendita dei biglietti per settori diversi da quello per gli ospiti e' riservata ai soli residenti in Toscana. Lo rende noto la questura di Firenze. E' stato deciso dopo gli incidenti tra tifosi degli anni scorsi. Inoltre, la tifoseria partenopea - che non ha aderito al programma della 'tessera del tifoso' - potrebbe acquistare biglietti per settori diversi da quello riservato agli ospiti. La gara,la prima di serie A, si giochera' al 'Franchi' il 29 agosto.

Premier League: Chelsea a valanga


Chelsea a valanga, 6-0, nel derby Ancelotti-Di Matteo con il West Bromwich. Partono bene in Premier Aston Villa e Blackpool.

Aston Villa-West Ham 3-0 Blackburn-Everton 1-0 Bolton-Fulham 0-0 Chelsea-West Bromwich Albion 6-0 Sunderland-Birmingham City 2-2 Tottenham-Manchester City 0-0 Wigan-Blackpool 0-4 Wolverhampton-Stoke City 2-1. Domani Liverpool-Arsenal, lunedi' Manchester United-Newcastle.

Ligue 1: Marsiglia ancora sconfitto


Nella Ligue 1 seconda sconfitta consecutiva per i campioni in carica dell'Olympique Marsiglia, battuti per 3-2 a Valenciennes. Risultati della seconda giornata: Saint Etienne-Sochaux 3-2 Lorient-Nizza 1-2 Nancy-Rennes 0-3 Brest-Auxerre 1-1 Valenciennes-Marsiglia 3-2 Arles-Lens 0-1. Monaco-Montpellier rinviata per pioggia. Domani Caen-Lione, Bordeaux-Tolosa, Lilla-Paris Saint Germain.

Coppa Germania: Werder a valanga


Il Werder Brema vince per 4-0 sul campo dell'Ahlen, squadra di terza divisione, in un incontro di Coppa di Germania.

Gli avversari della Sampdoria nel preliminare play off di Champions League - andata a Brema mercoledi' prossimo - sono andati a segno con Pizarro, Almeida, Borowski e Marin.

Supercoppa Spagna:Siviglia-Barcellona3-1


Siviglia-Barcellona 3-1 nell'incontro di andata della Supercoppa spagnola. Il ritorno al Camp Nou sabato prossimo.

I catalani erano andati in vantaggio nel primo tempo con una rete di Ibrahimovic al 20'. Tutta degli andalusi la ripresa: prima hanno pareggiato con Luis Fabiano al 62' e poi si sono portati avanti con una doppietta di Kanoute' al 74' e all'83'.

sabato 14 agosto 2010

la canzone del sole alex lugli

Amichevoli: Olympiakos-Roma 5-1


La Roma e' stata sconfitta 5-1 dall'Olympiakos in una partita amichevole disputata stasera ad Atene. Vantaggio greco con Ibagaza dopo 5 minuti di gioco, pareggio di Menez all'11'. Nella ripresa i padroni di casa dilagano e segnano quattro gol: al 5' Dudu, al 15' Mitroglu, al 33' Felfatzdis e al 37' Solledis.

Balotelli al Manchester City


LONDRA - Il Manchester City ha annunciato ufficialmente l'ingaggio di Mario Balotelli. L'attaccante proveniente dall'Inter ha firmato un contratto di cinque anni e guadagnera' 3,5 milioni di euro l'anno. Il Manchester paghera' al club nerazzurro 28 milioni di euro per il giocatore.

IL LUNGO ADDIO,LA TELENOVELA E' FINITA - La telenovela adesso e' davvero finita. Il tormentone-Balotelli che ha tenuto in scacco l'intera estate nerazzurra va in soffitta: Supermario non e' piu' un giocatore dell'Inter. Pagato dazio all'emozione per il debutto in Nazionale, festeggiato ieri il compleanno numero 20, l'attaccante bresciano vive la prima grande svolta della sua parabola calcistica con l'addio all'Italia e lo sbarco in Inghilterra, al Manchester City di Roberto Mancini. Non certo un fulmine a ciel sereno: la trattativa tra Inter e i Citizens e' andata avanti per settimane, tra incontri, rilanci e frenate. Con il club di Massimo Moratti - che, nelle scorse settimane, ha definito il giocatore talentuoso ma ''non indispensabile'' - a fare il prezzo, non inferiore ai 30 milioni di euro, e la societa' britannica a cercare uno sconto, fino ad arrivare a 28 milioni oltre a bonus legati al rendimento: ossia, probabilmente, ad una cifra sui 32-33 milioni di euro. Una somma non indifferente (senza contare i 3,5 milioni di euro a stagione di ingaggio che l'agente di Balotelli, Mino Raiola, ha strappato alla dirigenza inglese) messa sul piatto dal City per accontentare Mancini, mentore della punta bresciana e il primo a lanciarlo in grande stile nel panorama calcistico italiano e internazionale. Deciso ad averlo prima dell'avvio del campionato inglese che vede gli uomini di Manchester, domani, debuttare in casa del Tottenham a Londra. Divenuto certo nelle ultime ore e ufficializzato nel tardo pomeriggio, l'addio di Balotelli all'Inter - con cui ha fatto tutta la preparazione estiva senza pero' mai scendere in campo nelle amichevoli - parte da lontano, dallo scorso inverno, quando il giocatore, dopo diverse incomprensioni con il tecnico Mourinho ,sceglie come suo agente Mino Raiola, gia' procuratore di Zlatan Ibrahimovic ceduto al Barcellona, l'estate scorsa, per una quarantina di milioni di euro piu' Samuel Eto'o. Una mossa - la nomina di Raiola - accolta con non troppo entusiasmo negli ambienti nerazzurri e dalla tifoseria, nonostante le prime parole, pronunciate dall'agente lo scorso 12 marzo: ''Oggi Mario Balotelli e' un giocatore dell'Inter, punto e basta. Non sono qui per portare via Balotelli dall'Inter: non vedo il mio lavoro cosi'. Con calma parleremo con la societa'''. E di parole, nei mesi successivi, il procuratore ne ha dovute spendere parecchie, con il suo assistito tenuto fuori squadra da Mourinho (che lo accusava di scarso impegno) contro il Chelsea a Londra e il Cska in Champions League; e con Palermo, Livorno e Roma in campionato. Parole, ancora, spese per proteggere Supermario dopo la maglia del Milan indossata mentre viene ripreso a sua insaputa da 'Striscia la Notizia'; e, soprattutto, dopo la maglia nerazzurra buttata a terra nella semifinale di andata con il Barcellona. Le ultime, di parole, Raiola le ha riservate per intavolare la cessione di Balotelli al City. Una destinazione gradita al giocatore per la presenza di Mancini e per la voglia di misurarsi con il calcio inglese. Gradita all'Inter - che non si sarebbe privata di un giovane cosi' forte per cederlo a una concorrente italiana -, decisa a capitalizzare, nel miglior modo possibile, il talento innegabile di Supermario. Non piu' ''indispensabile'' in ottica fair-play finanziario, soprattutto in uno spogliatoio che, da tempo, non era piu' il suo.
BALOTELLI; MANCINI, E' UN INVESTIMENTO SICURO - ''Balotelli e' un investimento sicuro''. Roberto Mancini risponde cosi' agli scettici inglesi che ritengono troppi i soldi spesi dal Manchester City per un giocatore in fondo ancora tutto da scoprire. ''Il suo arrivo migliorera' la squadra - ha detto l'allenatore ai microfoni di Sky Sport 24 - Sono felice''. Mancini ha spiegato che ha voluto fortemente Balotelli al suo City. ''Abbiamo seguito diversi giovani giocatori - ha detto l'ex tecnico dell'Inter - , e Mario era tra questi''. Molti in Premier League hanno storto il naso per via di certi comportamenti avuti in passato dall'azzurro: ''E' un bravo ragazzo e puo' migliorare certi suoi momenti caratteriali. Quando si e' giovani e' giusto che sia cosi'. Ma la cosa piu' importante per me e' che e' un grande giocatore''.BALOTELLI,'PREFERIVO CRESCERE DA GIOCATORE IN ITALIA' - ''Mi dispiace lasciare l'Inter e l'Italia, perche' avrei preferito continuare la mia crescita professionale nel mio Paese''. Lo scrive Mario Balotelli in un comunicato apparso sul suo sito internet, quando manca ormai poco all'annuncio ufficiale del suo passaggio al Manchester City. ''Sto per cominciare una nuova avventura - scrive Balotelli - (...). Vado dove spero di trovare lo spazio per giocare, perche' per me e' molto importante: ho bisogno di giocare, di sbagliare, di imparare, e di giocare ancora. E di un ambiente piu' sereno intorno a me. Lascio alle spalle un anno difficile: ho riconosciuto i miei sbagli, ma credo di essermi trovato spesso al centro di pressioni e critiche che in alcuni casi mi hanno esasperato''. ''Ora penso solo a fare bene nella mia nuova squadra e in premier - ha scritto ancora Balotelli -. Ce la voglio mettere tutta! Ringrazio la mia famiglia, che con tanta pazienza e affetto mi e' stata vicina, nei momenti belli e in quelli difficili. Ringrazio il presidente Moratti, la squadra con cui ho condiviso tante vittorie, i tifosi che mi hanno sostenuto, il mio entourage e gli amici''

Trofeo Spagnolo, Genoa-Bilbao 1-0


Il Genoa si e' aggiudicato il Trofeo Spagnolo battendo 1-0 l'Athletic Bilbao con un gol di Luca Toni al 29' della ripresa.Il tecnico Gasperini ha schierato il Grifone con un 3-4-3: Eduardo (37' st Scarpi); Chico (20' st Ranocchia), Dainelli, Bocchetti (20' st Moretti); Rossi, Veloso (20' st Milanetto), Zuculini (20' st Mesto), Rafinha (20' st Tomovic); Sculli (20' st Destro), Toni, Palacio (36' st Rudolf).

(A disp. Vanden Borre). Spettatori 16.105.

Real batte Bayern ai rigori


Il Real Madrid ha conquistato a Monaco di Baviera la Coppa Franz Beckenbauer battendo 5-3 il Bayern dopo i calci di rigore. I tempi regolamentari si erano chiusi sullo 0-0. Grande protagonista il portiere madrileno Casillas, che all'8' ha parato un rigore a Badstuber e poi ha compiuto almeno altri cinque interventi decisivi. Nella serie di penalty dopo il 90' il campione del mondo ha respinto i tiri di Altintop e Braafheid. Insomma, Bayern molto meglio del Real.