venerdì 26 febbraio 2010

EUROPA LEAGUE; CROLLA LA ROMA


EUROPA LEAGUE; CROLLA LA ROMA
Roma eliminata dalla competizione europea , passa il Panathinaikos
I giallorossi perdono in casa con il Panathinaikos 3-2 - La Roma crolla a sorpresa in casa con il Panathinaikos e dice addio ai sogni di gloria in Europa League: 3-2 per i greci. Giallorossi in vantaggio con Riise già all'11', ma è pura illusione: Cissè (40' e 46 pt) e Ninis (43') ribaltano il risultato e chiudono praticamente il match (andata 3-2 per gli ellenici). Inutile il 2-3 di De Rossi al 69'.
Mirko Vucinic, al termine di Roma-Panathinaikos, ha commentato la sconfitta giallorossa: “Avversari importanti e forti. L’importante è che noi ci abbiamo creduto fino alla fine. La rissa con Ninis? Lui è venuto a cercarmi per darmi la mano, io non glie l’ho data e lui mi ha detto figlio di p… . A quel punto sono andato a cercarlo perchè volevo picchiarlo. La gara di domenica? Sarà una partita difficile ma dobbiamo provare a vincere”.
Matteo Brighi, nel dopo gara di Roma-Panathinaikos ha commentato la sconfitta giallorossa: “Purtroppo abbiamo preso tre gol, a differenza di quanto avviene in campionato. Abbiamo avuto un blackout, non credo che ci siamo rilassati perchè abbiamo provato a spingere fino all’ultimo, non siamo stanchi. Non è stato un problema di stanchezza, ma ora speriamo di riposare un pò di più e tornare più brillanti. Il campionato? Nessuna ripercussione, certo aumenta la delusione per un obiettivo sfumato che era alla nostra portata”.

Claudio Ranieri ai microfoni di Roma Channel appena dopo la conclusione della partita tra Roma-Panathinaikos:
RAMMARICO. “Con lo stadio pieno, volevamo far bene: una cornice fantastica ma purtroppo abbiamo avuto quattro minuti di follia ad Atene e quattro minuti qua. E’ una cosa incredibile. Dopo esser passati in vantaggio dovevamo chiudere la partita, invece abbiamo subito un rigore e incassato un gol con un tiro da lontano. Sono stati bravi a sfruttare le occasioni, noi nel secondo tempo abbiamo avuto diverse palle gol ma non siamo stati in grado di reagire prontamente. Non c’è stato quel pizzico di fortuna. La squadra ha spinto, ha giocato bene“.
LA FRETTA. “Sull’1-0 eravamo già scomposti. Gli abbiamo regalato la palla del rigore e del tiro in porta. In campo internazionale non te lo puoi permettere perchè lo paghi. Avevamo la partita in pugno invece ci è sfuggita di mano. Il Panathinaikos era alla nostra portata, ma il calcio è così. Mi dispiace per i ragazzi e per il pubblico. Bisogna ringraziarli, ci sono stati vicini“.
LA RIPRESA. “Nell’intervallo ci siamo detti di restare squadra, giocare e uscire dal campo a testa alta. La squadra ha spinto, poi alla fine le assenze di Pizzarro , Totti e Toni pesano eccome, senza togliere a chi ha giocato e a chi ha dato tutto. Adesso guarderemo al campionato e alla coppa Italia. Domenica c’è una grande partita col Napoli che in casa fa sfracelli. Dobbiamo essere determinati e reagire in fretta“.
FIORENTINA-MILAN. “Ho visto una grande Fiorentina. Dobbiamo lottare contro queste squadre e mantenere queste posizioni. Ma anche l’Europa League è una grande competizione a cui tenevamo“.
PIZARRO. “Non so come sta, aspetto il responso dei dottori. Spero di riaverlo a disposizione per la partita col Milan“.

Alessandro Lugli
fonte interviste: ASROMALIVE

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