lunedì 4 novembre 2013

LA ROMA SI FERMA COL TORINO, 1-1 FIRMATO STROOTMAN E CERCI

Dopo dieci vittorie consecutive dall’inizio del campionato, la Roma dei record si ferma all’Olimpico di Torino. I giallorossi devono ‘accontentarsi’ dell’1-1 nel posticipo dell’undicesima giornata contro i granata, che nella ripresa pareggiano con Cerci la rete siglata nel primo tempo da Strootman. La squadra di Garcia resta comunque capolista a quota 31, a +3 da Napoli e Juventus. Inter e Verona vincono e tornano davanti alla Fiorentina. I nerazzurri passano con un netto 3-0 a Udine, gli scaligeri battono 2-1 il Cagliari e si confermano macchina da punti al Bentegodi. Lombardi e veneti si dividono la quarta piazza, con 22 punti, alle spalle delle prime tre. Nelle altre due gare altrettante vittorie esterne. Il Genoa vince 2-0 a Roma contro la Lazio che esce tra i fischi dell’Olimpico, mentre a Marassi il Sassuolo si aggiudica lo scontro diretto contro la Samp vincendo 4-3 e mettendo a rischio la panchina di Delio Rossi, mentre Di Francesco salva la propria. Tornando alla vittoria dei nerazzurri, sono Palacio (al settimo gol in campionato), Ranocchia e Alvarez a regalare a Mazzarri un successo convincente, sul campo di un’Udinese alla seconda sconfitta interna consecutiva dopo quella con la Roma. Buona prova per l’Inter che ha chiuso la partita nel primo tempo, per poi controllare la ripresa (palo di Guarin e terza rete di Alvarez). Il Verona, invece, supera 2-1 il Cagliari con il quinto gol di Toni e la rete di Jankovic, mentre non serve il gol della bandiera di capitan Conti ai rossoblù. Vola l’Hellas, splendida quarta, mentre si fa difficile la classifica dei sardi alla terza sconfitta consecutiva, la quarta nelle ultime 5 partite. Perde in casa la Lazio, ko per le reti di Kucka e Gilardino (su rigore, mano di Ciani in area) nella ripresa. La squadra di Petkovic non riesce a ritrovarsi e si preannunciano altri giorni caldi dalle parti di Formello. I liguri si portano fuori dalla zona che scotta a quota 14 punti, a -1 dalla Lazio. Vittoria fondamentale per il Sassuolo che vince a Marassi e aggancia la Samp al terzultimo posto a quota 9 punti. Pozzi illude i doriani, nella ripresa cambia la gara: Berardi pareggia, poi la Samp resta in 10 (espulso Costa), ancora Berardi (rigore) e quindi Floro Flores portano sull’1-3 il Sassuolo, poi Eder e De Silvestri resuscitano la Samp, ma sul 3-3 Berardi, ancora su rigore, fissa il risultato sul 3-4. Di Francesco salva la panchina, Rossi rischia. Vittoria del Livorno per 1-0 nell’anticipo di pranzo. I labronici hanno superato l’Atalanta, grazie ad un’altra prova di carattere, alla vena realizzativa di Paulinho e ad alcune discutibili decisioni dell’arbitro Russo, reo di non aver sanzionato ed espulso, al 27’, Emerson e di aver successivamente lasciato in dieci gli orobici (rosso a Carmona al 34’ per una dubbia doppia ammonizione).

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