sabato 16 ottobre 2010

PRESENTAZIONE CATANIA-NAPOLI


PRESENTAZIONE CATANIA-NAPOLI
Si prospettano due mesi molto duri per gli azzurri, che fra impegni di Europa League e campionato affronteranno avversari molti ostici in gare molto competitive. Per quanto riguarda la sfida contro il Catania di domenica prossima, Mazzarri adotterà il turn-over. visto che dopo tre giorni il Napoli se la dovrà vedere in Europa contro il Liverpool.
Il Catania d'altrocanto è una squadra ostica da prendere con le molle, che fra le mura amiche sa farsi rispettare.
"Non possiamo commettere l'errore di sottovalutare i nostri avversari. A Lecce abbiamo fatto molto male, ora abbiamo bisogno di vincere contro un Napoli competitivo in ogni reparto. Maxi Lopez? E' un attaccante che spazia su tutto il fronte d'attacco, con Lavezzi e Cavani formerebbe un tridente formidabile". Così l'attaccante del Catania, Giuseppe Mascara, ai microfoni di Kiss Kiss Napoli.

Intanto anche Sosa, attaccante del Napoli, ha rialsciato alcune importanti dichiarazioni alla vigilia di questa gara,si parla di Van Gaal: “E’ un grande allenatore, ha svolto una grande carriera finora e i suoi risultati parlano da solo”. Ora – però – è a Napoli: “Mi piacerebbe segnare, sarebbe un attestato di stima. Poi ho bisogno di trovare continuità, non sono ancora al 100% della condizione fisica. Devo solo continuare così”. Nel Napoli gioca dietro la prima punta: “E’ una posizione che mi piace tanto, ho già giocato così nel Bayern, ma devo stare bene per fare la differenza. E’ un ruolo difficile. Ma posso fare anche il centrocampista centrale, dipende dalla partita”. Napoli lo ha già conquistato: “Mi sto ambientando molto bene, è importante sentire la fiducia dei compagni. Sono in una squadra forte e io devo essere all’altezza. La città mi ricorda molto l’Argentina, i tifosi sono molto calorosi, voglio regalare loro gioie e soddisfazioni ricambiando il loro affetto". Le differenze tra il calcio tedesco e il calcio italiano ci sono: “La parte fisica è importante nei due campionati, la serie A è più forte tatticamente, devo assimilare tanti movimenti per essere al top”. La sfida con il Catania è un derby argentino: “Li conosco tanto, ho giocato con il portiere Andujar in nazionale. Voglio fare gol, ma lui mi ha detto di fare il bravo. Ci siamo stuzzicati”. Sosa può sfruttare anche l’arma dei calci di punizione: “Sicuramente posso sfruttarla, è una mia specialità, ma non sono l’unico a calciarle. Ci sono Gargano e il Pocho. Ovviamente ci proverò”. Domenica è una partita difficile, il Napoli è all’inizio di un trittico terribile, Catania, Milan e Liverpool: “Mi sto preparando per giocare, sono a disposizione di Mazzarri. Sono pronto se mi chiama in causa. Per me ogni partita, è un esame. Voglio mettermi in mostra e migliorare sempre, ecco perché devo arrivare presto al massimo della forma”. Molto dipenderà dalle condizioni dei nazionali, Cavani è reduce dal doppio impegno: “E’ forte, lo ammiro in allenamento e io sono contento dei suoi progressi perché è un valore aggiunto del Napoli”. Il secondo posto è davvero esaltante: “Lo scudetto? Io sono appena arrivato, è logico che ci penso, si punta sempre al massimo. Abbiamo cominciato bene, ma l’importante è finire bene”. Anche l’Europa è una tappa importante: “Non ci poniamo limiti, giocare una competizione così ti arricchisce tanto anche dal punto di vista dell’esperienza. Vorremmo essere protagonisti”. La partita con il Liverpool è anche l’ennesimo capitolo tra argentini e britannici: “Ma noi pensiamo al Napoli, magari il valore è doppio, quindi speriamo di fare bene”.
La gara contro il Napoli è di quelle che non si possono sbagliare e tutto procede affinchè la squadra prepari al meglio la sfida con i partenopei. Mister Giampaolo è conscio delle difficoltà della partita oltre che del valore degli avevrsari e sta catechizzando al meglio i suoi giocatori, senza disdegnare una sana pretattica. Il tecnico catanese, infatti, per non fornire indicazioni agli avversari ha disposto che gli allenamenti di oggi e di domani siano svolti a porte chiuse. Intanto, gli etnei ieri hanno giocato una gara amichevole contro la formazione primavera, terminata con la vittoria per 6-0, grazie alle reti di Mascara (2), Antenucci (3) e Gomez. Hanno svolto lavoro differenziato Morimoto, rientrato dopo l'impegno con la sua Nazionale, Augustyn e Sciacca.

Mazzarri, che ha ritrovato gran parte dei nazionali solo nella giornata di giovedì, opererà un turn-over ridotto considerando l'attesissima gara con il Liverpool e poi l'impegno con il Milan. In difesa Campagnaro dovrebbe agirare sul centro-sinistra considerando che Aronica accusa qualche problema alla caviglia, inserimento di Grava sul centro-destra e Cannavaro al centro. Gargano (in leggero vantaggio su Yebda) e Pazienza a centrocampo. Maggio a destra e Dossena a sinistra. In attacco l'unico certo del posto è Lavezzi. Uno tra Hamsik e Cavani, che sono tornati dopo due gare con le rispettive nazionali, potrebbe inizialmente lasciare il posto al principito Sosa.


Ecco le Probabili Formazioni:
CATANIA (4-3-1-2): Andujar; Potenza, Silvestre, Spolli, Capuano; Izco, Biagianti, Delvecchio; Ricchiuti; M. Lopez, Mascara. A disposizione: Campagnolo, Alvarez, Terlizzi, Carboni, Ledesma, Antenucci, Gomez. All.Giampaolo

NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Grava, Cannavaro, Campagnaro; Maggio, Gargano, Pazienza, Dossena; Hamsik, Lavezzi; Cavani. A disposizione: Iezzo, Santacroce, Aronica, Yebda, Zuniga, Sosa, Dumitru. All. Mazzarri

ARBITRO: Bergonzi di Genova (Viazzi-Nicoletti. IV uomo: Celi).

STATISTICHE - I precedenti ufficiali tra gli attuali tecnici delle due squadre sono 4 con Giampaolo che non ha mai vinto: 2 pareggi e 2 successi di Mazzarri, lo score. Nelle 2 gare casalinghe fin qui disputate, le squadre di Giampaolo non hanno ancora mai segnato. Il Catania è ad un solo passo dal subire la 200/a sconfitta della propria storia nella serie A su girone unico, considerando la sola regular-season. La prima battuta d'arresto siciliana in categoria risale al 19 settembre 1954, giorno del loro debutto assoluto in massima divisione: 1-2 in casa della Fiorentina.
Il Catania non perde in casa dal 13 dicembre 2009: 0-1 dal Livorno, in campionato. Nei seguenti 14 incontri ufficiali il bilancio siciliano è stato di 9 vittorie e 5 pareggi.
Il Napoli ha perduto solo una delle ultime 10 trasferte ufficiali disputate: è accaduto lo scorso 16 maggio quando, in serie A, venne superato per 0-1 in casa della Sampdoria. Nelle altre 9 partite prese in esame lo score esterno campano è di 5 successi e 4 pareggi. Il Napoli è la squadra della serie A 2010/11 ad aver finora subito il maggior numero di ammonizioni: sono 18 i cartellini gialli in 6 turni, 3 di media per gara.
Alessandro Lugli

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