mercoledì 29 gennaio 2020

Calcio e non solo

Allo stadio San Siro di Milano alle ore 20:45 con diretta TV in chiaro su RaiUno con Inter-Fiorentina si concludono i quarti di finale della Coppa Italia 2019-20 giocati in gara unica ad eliminazione diretta.

La vincente di Inter-Fiorentina sarà l’avversario del Napoli in semifinale che si giocherà con partite di andata e ritorno tra il 12 febbraio e il 4 marzo. La finale è in programma a Roma mercoledì 13 maggio.Così le semifinali:

ANDATA – 11 o 12 o 13 febbraio:
Milan-Juventus;
vincente Inter-Fiorentina contro il Napoli*;
RITORNO – 3 o 4 o 5 marzo:
Juventus-Milan
Napoli contro la vincente di Inter-Fiorentina*.
*: ricordiamo che per regolamento se il Napoli in semifinale dovesse affrontare l’Inter giocherebbe con certezza l’andata in trasferta e il ritorno al San Paolo. Se invece dovesse affrontare la Fiorentina la squadra che giocherà in casa l’andata e il ritorno in trasferta verrà stabilita con un sorteggio -100per 100 Napoli-


In un’intervista che è possibile leggere in versione integrale sul “Corriere dello Sport” oggi in edicola, l’ex allenatore del Napoli Ottavio Bianchi ha parlato del momento della Juventus dopo la sconfitta del San Paolo.
Questi alcuni passaggi delle dichiarazioni dell’allenatore del primo scudetto del Napoli.
“Quanto c’è di Sarri in questa Juve? Bisognerebbe chiederlo a lui, certo, vista da fuori è una Juve che sta a +3 sull’Inter più per le capacità individuali dei singoli che per il gioco di squadra. Se lei mi chiede dove vedo la mano dell’allenatore io le rispondo Atalanta sempre e Lazio a tratti, non Juventus.
Il Napoli di Sarri seminava più bellezza di questa Juventus? Guardi, magari a Sarri questo aspetto non interessa nemmeno. Mi spiego: deve vincere, stop. Il resto non conta.
Il suo Empoli giocava con grande scioltezza, a Napoli ha dato spettacolo: ma sono situazioni che non si possono paragonare. La Juventus è un’altra cosa.

In estate si era parlato di rivoluzione culturale? Questo l’avete detto voi. Un allenatore deve far giocare bene la propria squadra e vincere. Quello che posso dire è che finora la Juve ha fatto fatica, una sofferenza non prevista, ha vinto tante partite con un solo gol di scarto puntando molto sui colpi ora di Cristiano Ronaldo ora di Dybala e Higuain.

La Juve ha dettato legge per otto anni consecutivi ma oggi non dà l’impressione di essere una macchina da guerra imbattibile. Anche il fatto che subisce troppi gol, con una media di uno a partita, mi sembra un segnale poco positivo. Per questo Inter e Lazio hanno il dovere di crederci fino in fondo e sono sicuro che sarà lotta a tre fino alla fine.” 100per100 Napoli


La redazione di Sky Sport fornisce importanti aggiornamenti sulla trattativa tra Napoli e Spal per Andrea Petagna.
Sembrerebbe che il Napoli sia molto vicino all’accordo col club emiliano e che addirittura domani potrebbero esserci le visite mediche per il calciatore. Petagna, però, resterebbe a Ferrara fino a giugno per poi trasferirsi in azzurro in vista della prossima stagione.100per100 Napoli

Napoli scatenato sul mercato. Quasi fatta anche per l'arrivo di Ricardo Rodriguez dal Milan. Sarà lui l'alternativa a Mario Rui sulla corsia mancina. L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport fa sapere che Giuntoli ha incontrato, ieri, i procuratori del giocatore coi quali ha discusso sulla questione contrattuale, mentre l’accordo col Milan è stato raggiunto sulla base del prestito oneroso (2 milioni) con obbligo di riscatto, a giugno (5 milioni). Piccoli dettagli economici, quelli da sistemare col difensore, che in giornata dovrebbero essere risolti. La firma di Rodriguez potrebbe arrivare nelle prossime ore. Dopodiché, volerà a Roma per sottoporsi alle visite mediche in modo da raggiungere Castel Volturno tra domani e venerdì, in tempo per partecipare al primo allenamento napoletano.-tuttonapoli.net-

L'Inter sta pensando di non prendere un altro attaccante. Ecco quanto si legge sul sito del giornalista di Sportitalia Alfredo Pedullà: "L’Inter sta decidendo, in queste ore, se procedere all’acquisto di un altro attaccante. Dalle valutazioni della giornata che sta per concludersi è emerso il concetto che un nuovo acquisto per il reparto offensivo non vada considerato come un passaggio scontato. Giroud aspetta i nerazzurri ma vuole due anni e mezzo di contratto, mentre Llorente per il momento è bloccato dal Napoli che non avrebbe un sostituto avendo deciso di prendere Petagna soltanto per la prossima estate. Ecco perché non possiamo escludere che l‘Inter decida di restare con l’attuale pacchetto avanzato. Non è una sentenza definitiva, il mercato cambia ogni minuto, ma è una possibilità da tenere in considerazione".-tuttonapoli.net-

ROMA – Il Coronavirus peggio della Sars, almeno come numero di contagi. Anche se il tasso di mortalità, al momento, è inferiore alla pandemia di poco meno di 20 anni fa. Il bollettino di chi muore e chi contrae il virus aumenta di giorno in giorno e ogni Paese pensa a misure di sicurezza e la Cina rischia di essere isolata a livello di aerei: per questo Trump valuta la sospensione di tutti i voli dalla Cina, la British Airways ha già attuato il blocco, l’Australia spedisce chi è stato a Wuhan sulla sua famigerata isola-carcere. E anche le aziende cominciano a prendere le proprie decisioni: Toyota ha sospeso la produzione nelle fabbriche cinesi, Starbucks ha chiuso oltre 2mila punti vendita.

Coronavirus: i contagi superano quelli della Sars.
Con i 5.974 casi annunciati questa mattina dalla Commissione sanitaria nazionale (Nhc) cinese, il contagio del coronavirus di Wuhan ha superato in Cina quello del 2002-2003 legato alla Sindrome respiratoria acuta grave (Sars), fermatosi a quota 5.327, in base alle statistiche ufficiali dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Quanto ai decessi, i 132 casi finora imputabili al coronavirus di Wuhan sono ancora lontani dai 349 di fine 2003.ROMA – Il Coronavirus peggio della Sars, almeno come numero di contagi. Anche se il tasso di mortalità, al momento, è inferiore alla pandemia di poco meno di 20 anni fa. Il bollettino di chi muore e chi contrae il virus aumenta di giorno in giorno e ogni Paese pensa a misure di sicurezza e la Cina rischia di essere isolata a livello di aerei: per questo Trump valuta la sospensione di tutti i voli dalla Cina, la British Airways ha già attuato il blocco, l’Australia spedisce chi è stato a Wuhan sulla sua famigerata isola-carcere. E anche le aziende cominciano a prendere le proprie decisioni: Toyota ha sospeso la produzione nelle fabbriche cinesi, Starbucks ha chiuso oltre 2mila punti vendita.

Coronavirus: i contagi superano quelli della Sars.
Con i 5.974 casi annunciati questa mattina dalla Commissione sanitaria nazionale (Nhc) cinese, il contagio del coronavirus di Wuhan ha superato in Cina quello del 2002-2003 legato alla Sindrome respiratoria acuta grave (Sars), fermatosi a quota 5.327, in base alle statistiche ufficiali dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Quanto ai decessi, i 132 casi finora imputabili al coronavirus di Wuhan sono ancora lontani dai 349 di fine 2003.-blitzquotidiano.it-

ROMA – Una malaria terzana maligna non diagnosticata accomuna le morti del campione di ciclismo Fausto Coppi nel gennaio 1960 e della maestra e giornalista di Agrigento Loredana Guida nel gennaio 2020.

Entrambi erano stati in Africa, entrambi avevano accusato una febbre sospetta, ma i medici l’avevano scambiata con una influenza particolarmente aggressiva. Loredana si è così spenta a 44 anni, per aver contratto la malattia durante un viaggio a Lagos, in Nigeria, nell’ospedale di Agrigento in cui era ricoverata in condizioni disperate.La malaria è una malattia provocata da un tipo di protozoo che viene trasmesso all’uomo attraverso la puntura delle zanzare Anopheles. Il parassita, del genere Plasmodium, provoca una infezione che può essere di diverse entità a seconda di quale tipo l’ha provocata.

Nel caso della malaria maligna terzana, il parassita responsabile dell’infezione è il Plasmodium falciparum, che è anche il tipo di infezione più letale. I sintomi sono quelli di una influenza, con malessere, febbre alta, tachicardia, brividi e vomito. Se non viene trattata entro 24 ore, la malaria terzana danneggia gli organi e può portare alla morte della persona infettata.

Malaria terzana, la morte di Fausto Coppi ieri
Fausto Coppi è morto il 2 gennaio 1960 all’età di 40 anni per una malaria terzana maligna non diagnosticata. Il campione di ciclismo era stato nell’attuale Burkina Faso i primi di dicembre 1959 per una gara insieme al francese Raphaël Géminiani. Poi si erano fermati entrambi per un safari, ma durante la permanenza erano stati morsi dalle zanzare dato che le stanze in cui alloggiavano non avevano zanzariere né retine sui letti.

Al ritorno dall’Africa, sia Coppi che Géminiani accusano i primi sintomi come la febbre. La moglie del ciclista francese contatta uno specialista di malattie tropicali, che individua subito la malaria terzana maligna. Géminiani resta in coma per otto giorni, mentre viene trattato con il chinino e si risveglia il 5 gennaio 1960.

Intanto in Italia anche Coppi accusa i sintomi, ma i medici non riescono ad arrivare a una diagnosi e lo trattano con antibiotici e cortisone. Nemmeno la telefonata della moglie di Géminiani, che li informa che il marito ha la malaria, mette i dottori in allarme. Anzi, i medici italiani non ascoltano il parere dei colleghi francesi e proseguono con altre diagnosi sbagliate. Coppi entra in coma il 1° gennaio 1960 e muore il giorno dopo, il 2 gennaio 1960.

Malaria terzana, la morte di Loredana Guida oggi
Loredana Guida era una maestra e giornalista di ritorno da un viaggio a Lagos, in Nigeria. Dopo aver accusato la febbre, Loredana si era recata in pronto soccorso lamentando i sintomi e dicendo ai medici di essere stata in Africa. Dopo 9 ore nel pronto soccorso, dove nessuno le dice nulla, firma le dimissioni e torna a casa.

L’infezione prosegue, nessun medico diagnostica la malaria nonostante il dettaglio del viaggio in Africa. Dopo 5 giorni di febbre, Loredana entra in coma e viene ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Quando la diagnosi arriva, grazie ai consulenti di Roma e Palermo, e arriva anche il farmaco ormai le sue condizioni si sono aggravate e Loredana muore nella notte tra 27 e 28 gennaio a soli 44 anni.

(Fonte ANSA, Ministero della Salute, Wikipedia)

CAGLIARI – Ha sequestrato in casa una donna, l’ha picchiata e l’ha violentata. Accade nel centro storico di Cagliari, dove un uomo di 32 anni è stato arrestato con l’accusa di sequestro di persona, rapina, violenza sessuale ai danni di una donna di 50 anni.

L’episodio risale al 20 gennaio scorso, In 10 giorni i carabinieri sono riusciti a risalire al presunto responsabile.Sempre a Cagliari ieri, martedì 28 gennaio, è stato arrestato un nigeriano di 35 anni. L’uomo, accecato dalla gelosia, si è presentato nel cuore della notte all’interno dell’appartamento di Selargius dove la compagna viveva insieme ad alcuni connazionali. L’ha pestata a sangue e sequestrata, costringendola a seguirlo nel suo alloggio.
La vittima, seminuda e in stato di choc, è poi riuscita a liberarsi intorno alle 6 di mattina e a raggiungere una vicina abitazione, da dove ha chiesto aiuto.
Fonte: Ansa

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