domenica 25 ottobre 2009

Serie A, Nerazzurri restano in testa-Samp 4-1 al Bologna


MILANO - Campionato, dolce campionato. Meno male che c'é la serie A in cui l'Inter può affogare le delusioni di Champions League. I nerazzurri si prendono tre punti facili facili con il Catania e mantengono il vantaggio di due lunghezze sulla Sampdoria in testa alla classifica. La Juventus domani a Siena partirà da meno sette. I siciliani facilitano il compito della capolista rinunciando a giocarsela per almeno un tempo. Quando poi mettono qualche giocatore offensivo in più sono già sotto due a zero grazie a due mezzi regali del loro portiere Campagnolo. Nel finale Julio Cesar ricambia il favore e concede un rigore a Mascara per qualche minuto di apparente tensione. Una partita della squadra di Mourinho difficile da giudicare: non si è visto grande calcio, né prima né dopo il gol. Il migliore è sembrato ancora una volta Sneijder, al secondo gol consecutivo a San Siro dopo quello decisivo all'Udinese. Zanetti ha festeggiato con una prestazione onesta le 139 gare consecutive in nerazzurro tra campionato e Champions ed eguagliato con 476 le presenze di Facchetti con la maglia dell'Inter. Per il resto, Balotelli non ha risposto con una gran prestazione alle sferzate pubbliche di Mourinho ed Etòo ancora una volta non è andato a segno, ma San Siro lo applaude sempre per la capacità di sacrificarsi e di aiutare i compagni. All'inizio la sorpresa è che Mourinho fa riposare Stankovic in panchina e schiera Vieira, Atzori si tiene accanto l'altro specialista dei gol da centrocampo, Mascara. Con lui in panca anche Ricchiuti, Morimoto da solo in attacco davanti a cinque centrocampisti, schierati su due linee. Balotelli ha una striscia di capelli da mohicano e affianca Etòo in avanti. Dopo una doppia esitazione di Etòo e di Sneijder, liberati da un errore in disimpegno di Silvestre, l'Inter passa al 12' per un regalo del portiere: Muntari crossa dalla trequarti sinistra, il camerunese manca in acrobazia la palla, che si insacca lo stesso con Campagnolo fermo sulla linea di porta.

Lo stadio festeggia il ghanese, che in questa stagione ha spesso fischiato. Il Catania pressa dove può e Carboni prova da lontano di destro, Julio Cesar in angolo. Al 28' altra disattenzione della difesa siciliana, Vieira si ritrova la palla sul destro, tiro e traversa piena. Al 31' il raddoppio: punizione dai 20 metri per fallo su Etò0, Sneijder con un destro a giro sorprende Campagnolo, che si muove in ritardo alla sua destra. Nel finale Balotelli reclama un rigore per un contatto da dietro. La cronaca è quasi inesistente nella ripresa, a parte un tiro svirgolato di Carboni su appoggio di Morimoto e un colpo di testa alto di Etòo dopo una respinta del portiere del Catania. Atzori ha messo subito Mascara e Ledesma, mentre al 28' nell'Inter esce Sneijder ed entra Stankovic: ovazione per entrambi. A sette minuti dalla fine della noia Llama sparacchia un destro da fuori, Julio Cesar si fa sfuggire la palla facile, Plasmati lo anticipa e viene atterrato dal portiere. Rigore che Mascara realizza, andando ancora una volta a segno a San Siro. La paura si spegne presto sui tentativi poco convinti dei siciliani di pareggiare. Etòo sfiora la rete con una bella punizione a giro, poi Mourinho lo sostituisce con Materazzi. Ora l'Inter potrà guardarsi con calma le sfide della Juventus e delle altre avversarie e preparare la partita con il Palermo di giovedì prossimo, che si annuncia ben più impegnativa. L'obiettivo è mettere più punti possibile da parte in classifica in serie A. Oltre incombe la trasferta di Kiev in Champions e lì si saprà la verità sulla stagione nerazzurra.






Nel primo anticipo La Sampdoria travolge il Bologna 4-1 nel primo anticipo della 9/a giornata di serie A e conquista il momentaneo 1/o posto in classifica.

Samp subito in vantaggio all'8' con Pazzini che insacca di destro su assist di Cassano. Al 17' raddoppia con un tiro al volo di Mannini. Al 28' espulso Di Vaio. Con il Bologna del neo allenatore Colomba in inferiorita' numerica la Samp dilaga con Ziegler (26') e ancora Mannini (33'). La rete della bandiera e' di Osvaldo al 63'. La Samp raggiunge quota 20.

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