venerdì 9 ottobre 2009

Doping: Cannavaro positivo

ROMA - Un caso di doping-non doping investe uno dei protagonisti del Mondiale vinto dall'Italia. Anzi, il simbolo per eccellenza di quel trionfo. Fabio Cannavaro, il capitano azzurro che alzò al cielo la Coppa il 9 luglio 2006 a Berlino, poi Pallone d'Oro - e già al centro di una polemica nel 2005 per un video che lo ritraeva mentre si sottoponeva a una flebo di Neoton ai tempi del Parma - ora è stato trovato positivo al doping, da farmaco a base di cortisone, in un controllo effettuato nell'ambito della sua attività con la Juve.

Cannavaro è già stato ascoltato a Torino, nella sede del club, assieme al medico bianconero Bartolomeo Goitre, dal capo della Procura antidoping del Coni, Ettore Torri. . La Juve minimizza, precisando: si tratta di un antiallergico iniettato d'urgenza il 29 agosto scorso - alla vigilia della vittoria in trasferta per 3-1 contro la Roma - e regolarmente denunciato per chiedere l'esenzione dal controllo antidoping. L'iniezione fu necessaria per prevenire uno shock anafilattico da puntura di vespa. Alla richiesta successiva del certificato medico da parte del Coni non fu però data risposta.

Intanto, la Procura della Repubblica di Torino sta valutando la possibilità di avviare accertamenti. I pubblici ministeri del gruppo 'tutela del consumatore', che si occupano di questioni di sport, nel corso della giornata hanno cominciato ad acquisire le prime informazioni. In una vicenda simile del 2007, quando Totti fu deferito per un difetto di forma al controllo antidoping, la procura Coni archiviò e il suo capo rispose, a chi rilevava la velocità della decisione, con una presa di posizione netta: a suo dire quel caso andava chiuso anche prima. Per quello di Cannavaro oggi, in attesa della decisione di Torri, c'é anche la Nazionale, alla quale il suo capitano si dovrebbe aggregare domenica prossima a Firenze. Il difensore è tra i convocati di Lippi per il doppio impegno di qualificazione ai Mondiali, ma salterà la sfida di sabato a Dublino contro l'Irlanda perché squalificato. Mercoledi 14 ottobre, poi, gli azzurri affronteranno a Parma la rappresentativa di Cipro. La notizia della positività ha colto di sorpresa il gruppo a Coverciano ("é solo un disguido, ma questa non ci voleva", il commento da dentro di una voce azzurra).

Anche il medico della Nazionale, professor Enrico Castellacci, ha confermato che il suo staff era stato informato dell'iniezione praticata d'urgenza e aveva ricevuto in copia la richiesta di esenzione, a inizio settembre, prima delle partite contro Georgia e Bulgaria (rispettivamente il 5 e il 9) cui Cannavaro partecipò regolarmente. Ora solo una sospensione cautelare avrebbe l'effetto di cambiare il programma di viaggio azzurro del capitano della Nazionale. Ma se l'archiviazione arriverà in tempo, il difensore si dovrebbe presentare regolarmente a Coverciano domenica pomeriggio.

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