giovedì 19 dicembre 2019

Calcio news 19-12-2019

Tocca al Sassuolo pescare il jolly nel recupero della settima di campionato.Il tutto a spese di un Brescia che frena nella sua corsa salvezza dopo due vittorie consecutive. Al Rigamonti, nella sfida tra allenatori bresciani, finisce 2-0: un risultato non del tutto veritiero viste le occasioni create dalla squadra di casa specie nella prima parte della ripresa. Decisamente più cinici (oltre che nettamente piu' belli) gli emiliani: due conclusioni, due reti.-ansa-

Una magia di Cristiano Ronaldo regala la vittoria alla Juventus nell'anticipo della 17esima giornata che ha visto i bianconeri impegnati al Ferraris contro la Sampdoria. Tutto nel primo tempo con il vantaggio di Dybala,la risposta di Caprari sino all'incredibile stacco di testa di Ronaldo, misurato in 2,56 mt, che di fatto ha regalato i tre punti che valgono almeno sino a sabato quando giocherà l'Inter la testa della classifica in solitaria per la squadra di Maurizio Sarri.
(ANSA) - Barcellona e Real Madrid hanno pareggiato 0-0 nel Clasico, recupero della 10/a giornata della Liga, giocato questa sera a Barcellona. Il risultato non smuove la classifica delle due squadre, appaiate in testa a 36 punti.    L'incontro, inizialmente in programma il 26 ottobre, era stato poi rinviato per le proteste indipendentiste in Catalogna.


(ANSA) - "Nel calcio non c'è nulla di scontato. Con sacrificio e voglia di vincere si arriva ad ottenere il risultato". Leonardo Bonucci celebra su Instagram la vittoria contro la Sampdoria, che permette ai bianconeri, anche in caso di successo dell'Inter, di chiudere il 2019 in testa al campionato. "Adesso recuperiamo e prepariamoci per la finale di Supercoppa" aggiunge il capitano bianconero commentando la foto dell'esultanza dopo i tre punti conquistati a Marassi. "Per stare in cima a volte serve salire in cielo", scrive su Instagram Miralem Pjanic, con un chiaro riferimento al volo di Ronaldo per il gol del 2-1. "Adesso prepariamoci per la Supercoppa, abbiamo una finale da giocare" osserva il regista bianconero, che sposta l'attenzione sulla partita di Ryad contro la Lazio. "Sempre più in alto!" è l'esultanza di Gigi Buffon, soddisfatto per i tre punti conquistati e per aver agganciato Paolo Maldini in vetta alla classifica di presenze in Serie A.
 "Stacco, vittoria e partita con un significato tutto particolare" commenta il portiere della Juventus su Instagram.


Il M'Gladbach ha battuto 2-0 il Paderborn, fanalino di coda, ed ha agganciato il Lipsia al comando della Bundesliga a 34 punti. A -4 la coppia formata dal Dortmund e dal Bayern Monaco che ha vinto 3-1 a Friburgo. Segue lO Schalke a 29 punti dopo il pareggio ottenuto a Wlfsburg. Funziona la cura Klismann all'Hertha, corsaro a Leverkusen, e risalito a 18 punti, a +4 dalla zona retrocessione
Il Lipsia deve accontentarsi del pari (3-3) sul terreno del Signal Iduna Park di Dortmund, con il Borussia. I gialloneri di Lucien Favre vanno in vantaggio con Weigl dopo 23' e raddoppiano con Brandt al 34'. Nella ripresa, fra il 2' e l'8', Werner pareggia, poi Sancho porta di nuovo avanti i padroni di casa, che vengono però raggiunti definitivamente dall'ex romanista Schick al 32'.
Werder Brema-Magonza 0-5
Borussia Dortmund-Lipsia 3-3
Augusta-Fortuna Düsseldorf 3-0
Union Berlin-Hoffenheim 0-2
Bayer Leverkusen-Hertha 0-1
Eintracht Francoforte-Colonia 2-4
Friburgo-Bayern Monaco 1-3
Wolfsburg-Schalke 1-1
Mönchengladbach-Paderborn 2-0 -ansa-

Andrea Mandorlini parla a Marte Sport Live: “Il Napoli ha tante gare davanti, adesso bisogna uscire dal momento difficile. Mi auguro che gli azzurri abbiano toccato il fondo e quindi possano soltanto ripartire. Non è facile essere in questa situazione, questa squadra ha giocato un calcio importante in passato ed è stata l’antagonista della Juve. Ma adesso è inutile recriminare, bisogna rimboccarsi le maniche, lavorare e ripartire. Lo spogliatoio ha capacità e deve trovare il modo di uscirne. Lo scudetto? Credo che la favorita sia sempre la Juventus. Il Sassuolo è una buona squadra, De Zerbi è un ottimo allenatore, ma dipende dal Napoli che è più forte e deve soltanto ritrovarsi”.-martesportlive-


L'ennesima stagione complicata per Lorenzo Insigne. Dopo gli anni stupendi con Maurizio Sarri, dall'arrivo di Carlo Ancelotti - eccezion fatta per i due mesi iniziali - il capitano del Napoli ha sofferto la nuova posizione, prima da seconda punta e poi da esterno sinistro di centrocampo, e non è mai più tornato quello di una volta. Mai come quest'anno, dopo l'episodio dell'ammutinamento e la conseguenza della multa, si sta parlando fortemente di un addio imminente. E torna a farlo La Gazzetta dello Sport, nella sua edizione online, facendo intendere però che tutto passerà dal campo. Se Insigne si ritroverà, le cose potrebbero cambiare, riferisce la Rosea:
"Da quei momenti bui si è provato sempre a ripartire , ma i risultati sono stati deludenti per tutti. Per il Napoli, per i suoi tifosi e per il diretto interessato che ormai, specie al San Paolo, non riesce proprio più a giocare ai suoi livelli. Chissà che lontano da casa, col Sassuolo non ritrovi gol e quel pizzico di serenità per una nuova ripartenza. Altrimenti, tanto per restare al testo di «Una carezza in un pugno», c’è il rischio che quel finale di canzone diventi lo stesso per Insigne a Napoli: «Ma non vorrei che tu, a mezzanotte e tre, stai già pensando a un altro...»". -tuttonapoli.net-

I toscani vincono in Sicilia e agganciano il treno playoff. Protagonista assoluto Moscardelli, che ritrova il gol in Serie B a 9 anni di distanza dall'ultima volta: doppietta per l'attaccante del Pisa, autore di una rovesciata spettacolare e uscito tra gli applausi del Provinciale. Il Trapani resta al penultimo posto in classifica La doppietta di un super Davide Moscardelli ha regalato al Pisa un successo importantissimo in chiave playoff. Nel Monday night della 16^ giornata di Serie B i nerazzurri hanno battuto in trasferta il Trapani, al secondo ko consecutivo dopo la batosta di Benevento. Grande protagonista, appunto, il bomber quasi quarantenne (classe ’80), che ha ritrovato il gol in Serie B a distanza di 9 anni dall’ultima volta. La prima rete di Moscardelli è stata una meraviglia assoluta: dopo il vantaggio immediato firmato da Pinato dopo appena 1’ di gioco, al 18’ l’attaccante ha portato i toscani sul risultato momentaneo di 2-0 con una rovesciata straordinaria che ha lasciato tutti a bocca aperta. Emozione infinita per Moscardelli, che dopo l’abbraccio dei compagni non è riuscito a trattenere le lacrime. La reazione siciliana non si è fatta attendere e dopo i salvataggi sulla linea sulle conclusioni di Moscati e Scognamillo ad accorciare le distanze è stato Pettinari, il più veloce di tutti a risolvere una mischia in area nei minuti di recupero del primo tempo. Nella ripresa il Pisa è andato vicino al tris prima con Gucher e poi con Benedetti (traversa), mentre il Trapani ha sfiorato il pari con Moscati e Biabiany, entrato a gara in corso. Ma a chiudere i conti ci ha pensato ancora Moscardelli, insaccando in rete da distanza ravvicinata su assist di Lisi al 67’ prima di uscire tra gli applausi del Provinciale, che gli ha tributato una standing ovation. Una vittoria che permette alla squadra di D’Angelo di portarsi a quota 23 punti e di agganciare il treno playoff. I granata di Baldini, fermi a 13 punti, rimangono al penultimo posto in classifica. Sky

Gondo trascina la Salernitana alla vittoria per 3-2 contro il Crotone: l'attaccante ivoriano segna il gol decisivo al 94', firmando la sua personale doppietta. Con questo successo, la squadra di Ventura aggancia proprio i calabresi a quota 22 punti, portandosi a +3 dalla zona  Notte magica per la Salernitana. Nel posticipo della 16esima giornata di Serie B, la squadra di Ventura conquista una vittoria da brividi contro il Crotone. Allo stadio Arechi è decisivo il gol di Gondo in pieno recupero: l’attaccante ivoriano firma una doppietta al 94’, chiudendo il match sul 3-2.
La partita si era messa male per la Salernitana. Il Crotone sblocca la partita dopo appena 14 minuti, con la rete di Golemic su assist di Nalini. Lo stesso Golemic viene espulso al 29’ per aver steso Gondo (chiara occasione da gol), ma i calabresi chiudono comunque il primo tempo in vantaggio. I padroni di casa tornano in campo con un atteggiamento diverso: nella ripresa arriva prima il pareggio di Jallow al 64’, a dieci minuti di distanza la Salernitana ribalta il risultato con il 2-1 messo a segno da Gondo. A questo punto sembra fatta per gli uomini di Ventura, ma a sorpresa arriva il pareggio del Crotone con l’autogol di Jaroszynski all’86’. I campani non si demoralizzano e riescono a trovare ancora una volta con Gondo il gol del definitivo 3-2 in pieno recupero, con Marrone che colpisce una traversa al 96'. È un successo importante in chiave salvezza per la Salernitana, che raggiunge proprio il Crotone a quota 22 punti, portandosi a +3 dalla zona playout. Sky

I friulani vincono in casa del Cosenza e mantengono il secondo posto: decide una doppietta di Strizzolo nel primo tempo. Nell'altra partita delle 15 la Cremonese piega 2-1 il Perugia
Il Pordenone ha ormai perso dai radar il Benevento di Inzaghi, ma resta aggrappato al secondo posto. La squadra friulana vince a Cosenza grazie a una doppietta dell’ex Cremonese Luca Strizzolo, che tra il 31' e il 40' mette in ghiaccio i tre punti per i neroverdi. Ripresa in gestione per gli uomini di Attilio Tesser, che rischiano solo nel finale dopo il gol dell’1-2 firmato da Lazaar al minuto 74 e l'espulsione di Camporese per doppia ammonizione. Seconda vittoria consecutiva per il Pordenone, che si conferma primo inseguitore della capolista Benevento a -9 dai campani.

Si ferma il Perugia di Massimo Oddo, ko 2-1 a Cremona. Iniziale vantaggio di Clayton per i padroni di casa, poi gli umbri pareggiano nella ripresa con Pietro Iemmello. Ma undici minuti dopo Antonio Piccolo trova il gol che regala la vittoria a Marco Baroni. Tre punti fondamentali per i padroni di casa, ora al 14° posto in attesa della Salernitana. Il Perugia scivola all’ottavo posto a quota 23 punti. Gli umbri non perdevano dalla trasferta di Pordenone del 23 novembre.  Sky

Al Picchi quarta vittoria consecutiva per Inzaghi che, in attesa del Pordenone, vola a più undici dal secondo posto. Decidono le reti di Kragl e Letizia

Sempre più solo, sempre più primo. Il Benevento non si ferma più e passa anche a Livorno. 2-0 il risultato finale, quarta vittoria consecutiva. La classifica dice 37 punti, undici in più del Frosinone secondo (e prossimo avversario) in attesa della partita del Pordenone, impegnato domenica a Cosenza. Al Picchi i campani tengono la gara in mano fin dal 1', portandola a casa grazie alle reti di Kragl e Letizia. La ripresa è stata più equilibrata, ma i padroni di casa - dopo aver usato tutti i cambi - sono rimasti in nove a causa degli infortuni a Marsura e Del Prato. Comincia male dunque l'avventura sulla panchina toscana di Tramezzani.
In uno stadio praticamente deserto, la partita resta deludente per i primi 10'. Poi, al 14', ecco il gol che sblocca i conti: capolavoro di Kragl, che segna un gol praticamente identico a quello siglato da Viola nel derby con la Salernitana. Corner battuto corto, scambio nello stretto e pallone all'incrocio dei pali imprendibile per Plizzari. Il Livorno cerca di reagire al 25', ma Murilo - lanciato in porta - cade a terra chiedendo il cambio. Il Benevento si ricompatta subito e spreca una grandissima palla gol con il colpo di testa di Coda su palla di Letizia. L'attaccante giallorosso, una mezz'ora dopo, fallisce ancora a pochi passi da Plizzari. Il numero uno livornese si fa trovare pronto anche sul tentativo di Schiatterella, di Agazzi l'ultima conclusione del primo tempo. Il Livorno rientra dall'intervallo in modo molto deciso, ma Braken non riesce ad approfittare della disattenzione di Caldirola sul cross di Marsura. I toscani provano a stare nella metà campo avversaria, ma non riescono a trovare spazi per tirare in porta. Al 66' altro intervento provvidenziale di Plizzari su Coda, all'85' però arriva il raddoppio meritato del Benevento. Errore della difesa del Livorno, che manda Letiziaa tu per tu con il portiere. L'esterno è glaciale e di destro sigla lo 0-2.
Il Frosinone vince contro il Pescara e si porta al secondo posto solitario: per la squadra di Nesta terza vittoria di fila, così come per la Virtus Entella, che supera l'Empoli e si stabilisce nelle zone alte della classifica. L'Ascoli batte il Cittadella nello scontro in zona playoff, pari tra Venezia e Spezia. I risultati della gare della 16^ giornata di Serie B giocate alle 15

Fattore casalingo determinante nelle gare della 16^ giornata di Serie B disputate alle ore 15. Tre (su quattro partite) le vittorie per le squadre di casa: importantissima quella del Frosinone, che ha superato il Pescara portandosi momentaneamente al secondo posto solitario in classifica. Dopo un primo tempo senza troppe emozioni, nella ripresa l'ingresso di Dionisi ha consentito alla squadra di Nesta di svoltare: l'attaccante è stato grande protagonista prima con un assist delizioso per la rete del vantaggio firmata da Maiello, poi con il pallonetto che è valso il secondo gol nei minuti di recupero. Terza vittoria di fila e secondo posto con 26 punti per il Frosinone, adesso a 8 lunghezze dal Benevento capolista che sarà impegnato alle 18 sul campo del Livorno. Al terzo posto con 25 punti - insieme al Pordenone che deve ancora giocare e al Cittadella - c'è la Virtus Entella: anche per la squadra di Boscaglia terzo successo consecutivo. Contro l'Empoli ai liguri sono bastati 45' minuti per fare bottino pieno, decisive le reti di Morra e De Luca. Nello scontro diretto in zona playoff vittoria di misura dell'Ascoli sul Cittadella grazie a Scamacca: bianconeri ora sesti con 24 punti, uno in meno degli avversari di giornata. A chiudere il quadro delle partite giocate alle 15 Venezia-Spezia: 0-0 senza troppe emozioni, entrambe le squadre rimangono fuori dalla zona playout. Sky

Decisiva la sconfitta nel posticipo della 16^ giornata contro il Pisa: il Trapani cambia in panchina. Baldini lascia una squadra penultima con 13 punti, squadra temporaneamente affidata all'allenatore della Primavera Giuseppe Scurto
La sconfitta nel posticipo del lunedì costa la panchina a Francesco Baldini. Il Trapani ha comunicato questa mattina l'esonero dell'allenatore di Massa, che paga l'1-3 contro il Pisa dell'ultimo turno e il penultimo posto in classifica con 13 punti dopo 16 giornate. "Il Trapani Calcio comunica di avere sollevato dall’incarico di allenatore della Prima Squadra Francesco Baldini - si legge nella nota ufficiale - al mister vanno i ringraziamenti della società per l’impegno e la professionalità profusi e viene rivolto l’augurio delle migliori fortune personali e professionali". La guida della squadra sicilana, impegnata nel prossimo turno sul campo del Pescara, sarà temporaneamente affidata al momento a Giuseppe Scurto, attuale allenatore della formazione Primavera.Sky

Va ai campani l'anticipo della 16^ giornata di Serie B, risultato a sorpresa che nega il 2° posto a Marcolini. Avanti 2-0 all'intervallo con i gol di Rigione e Pucciarelli, i veneti incassano la reazione della squadra di Caserta: Addae accorcia di testa, Forte pareggia su rigore contestato dai gialloblù per l'intervento di Vaisanen su Canotto. E lo stesso Forte non sbaglia dal dischetto al 91'. Primo ko casalingo per il Chievo, tre punti d'oro per la Juve Stabia che abbandona il terzultimo posto

Casa, dolce casa? Non proprio. Se il Chievo sogna l’immediato ritorno in A grazie al fattore Bentegodi, chi si prende la scena nell’anticipo della 16^ giornata di Serie B è la Juve Stabia. Primo ko davanti ai propri tifosi per la squadra di Marcolini, beffata in rimonta nonostante il doppio vantaggio all’intervallo. Dopo 4 vittorie casalinghe di fila e un’imbattibilità in categoria che durava addirittura dal 2007, sono i campani ad interrompere la striscia dei gialloblù: tre punti d’oro per gli uomini di Caserta, quartultimi in classifica e dalla splendida reazione nel secondo tempo. Sfuma invece il 2° posto in solitaria per il Chievo, errori e rimpianti in una serata da dimenticare.

Avvio sfortunato per i padroni di casa che, al minuto 10, spendono due cambi inevitabili: problemi muscolari per Ceter e Obi, spazio a Rodriguez ed Esposito. Dopo il botta e risposta Bifulco-Rodriguez, Di Noia non riesce a bissare il gol-partita segnato alla Cremonese. Poco male per Marcolini che passa al 26’: dagli sviluppi di corner la torre di Meggiorini premia la girata di Rigione, 12° marcatore in stagione dei gialloblù. Non sono invece una novità sotto porta né il baby Esposito (a segno contro il Cosenza) né Pucciarelli, autore del raddoppio in acrobazia sull’invito di Rodriguez.

Match dalle due facce come certificato dall’avvio di ripresa, manciata di minuti che permette alla Juve Stabia di tornare in partita con il colpo di testa di Addae dagli sviluppi di calcio d’angolo. Forte di testa spedisce tra le braccia di Semper, dall’altra parte è Meggiorini a sprecare l’ottima iniziativa di Rodriguez. Episodio chiave al minuto 74, quando l’arbitro Di Martino punisce l’intervento di Vaisanen su Canotto in area: il finlandese in scivolata tocca il pallone ma non scongiura il rigore, contestato dal Chievo e trasformato da Forte al 4° centro personale. Ai titoli di coda Meggiorini sfiora il bersaglio, Semper stende invece Rossi regalando il 2° penalty di serata ai campani: lo stesso Forte si ripete e confeziona la clamorosa rimonta di una Juve Stabia da applausi. Sky


L’edizione odierna di Tuttosport riferisce le ultime sul caso legato alle multe; in particolare alcuni legali hanno rifiutato Piacci come arbitrato designato dal Napoli.

Una ricusazione che porterà ad allungare i tempi di risoluzione del caso legato alle multe ai giocatori. Ciò comunque non esclude la possibilità di una conciliazione tra le parti; il quotidiano però riporta che ciò allungherà i tempi per una decisione.
Tuttosport riferisce che la ratio della richiesta ha come fondamento le linee guida dell’arbitrato internazionale; linee che prevedono che l’arbitro non può avere più di tre incarichi negli ultimi due anni; Piacci, l’arbitrato scelto, ha già ricevuto la nomina per 25 incarichi, compreso quello relativo a Higuain.
Nel caso relativo al Napoli, sarebbe sintomatica una stretta vicinanza ma il giudice deve essere indipendente e l’arbitro di parte deve comportarsi come un giudice. Da ciò la ricusazione, che allunga i tempi. 100per100 Napoli

La conferenza di Rino Gattuso, alla vigilia della partita con il Sassuolo prima della sosta natalizia, ci sarà sabato in tarda mattinata.

Per la precisione, il mister Gattuso terrà la conferenza alle ore 12 e 30; di sicuro si parlerà del lavoro svolto dalla squadra in questa settimana per preparare la partita con il Sassuolo.
100×100 Napoli la seguirà in diretta e riporterà le parole dell’allenatore azzurro.

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