domenica 17 aprile 2011

NAPOLI-UDINESE 1-2


NAPOLI-UDINESE 1-2
Il Napoli dice addio ai sogni-scudetto
Perde il Napoli contro l'Udinese, e dice molto probabilmente addio ai sogni scudetto. Inler e l'ex-Denis hanno dato la vittoria ai friulani, apparsi in questa gara più squadra degli azzurri che non sono mai riusciti ad impensierire seriamente il portiere friulano Handanovic. Ci si è messo anche Cavani, negativa la sua prova, a sbagliare un calcio di rigore nel finale che , avrebbe dato nuova linfa ai partenopei, siccome poi la realizzazione di Mascara, avrebbe potuto pareggiare i conti. Invece la gara è terminata sull' 1-2 per i friulani, che adesso hanno nuovamente ambizioni di Champion's League.
Per il Napoli un brusco risveglio alla realtà e un secondo posto difficilissimo da mantenere se si tiene conto che sabato gli azzurri se la vedranno con il Palermo, in trasferta senza Lavezzi e Cannavaro squalificati e col morale sotto i tacchi.

Il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della gara. Ecco quanto evidenziato :“Siamo un po’ delusi dal risultato. Sembrava quasi essere già scritta questa sconfitta. Gli episodi ci hanno remato contro. Un rigore non trasformato, la traversa di Maggio e l’arrembaggio nella loro area non sono bastati. Il pubblico è forte motivo di orgoglio. I tifosi sono cresciuti di pari passo con la squadra. L’applauso finale dimostra quanto la nostra gente apprezzi gli sforzi dei ragazzi. Sapevo che, anche senza Di Natale e Sanchez, il tipo di gioco dell’Udinese non sarebbe cambiato. I centrocampisti friulani hanno un gran passo; son loro a ribaltare l’azione. La nostra voglia di fare gol ha favorito quei due, tre contropiedi degli avversari. Sinceramente non ricordo che abbiano costruito chissà quante palle gol. Bravi loro a sfruttare le occasioni, sfortunati e meno cinici noi a trasformare le tante nostre. Dobbiamo stare attenti a non scalare di posizione. La Lazio è a 5 punti, i friulani a 6. Sarebbe un vero peccato perdere terreno. Al di la di tutto, questo Napoli sta facendo qualcosa di straordinario. Rispetto al girone d’andata, abbiamo 5 punti in più. E’ giusto che a livello giornalistico si parli di scudetto, ma noi non ci abbiamo mai pensato. Con la Lazio ho fatto le stesse scelte. Sotto di due gol optai per gli stessi cambi riuscendo a rovesciare il risultato. Oggi, con un rigore a favore, non abbiamo centrato nemmeno il pareggio. La non esultanza di Inler? Giuro che nemmeno ci ho fatto caso. Pensavo a tutt’altra cosa in quel momento. Ad ogni modo, provate a chiedere al ragazzo”.

L’attaccante del Napoli Cristiano Lucarelli ha rilasciato alcune dichiarazioni nel prepartita di Napoli-Udinese ai microfoni di “Sky Sport”. Ecco quanto evidenziato: “La sconfitta di stasera non ci vede ridimensionati, siamo ancora in corsa per la Champions League, quindi andiamo avanti consapevoli che un incidente di percorso può capitare nel corso del campionato. Facciamo corsa su noi stessi, cerchiamo di fare il maggior numero di punti possibile ed alla fine faremo i conti. Il rigore su di me c’era, i giocatori dell’Udinese sono stati furbi a far perdere tutto quel tempo che ha deconcetrato Cavani. Non dimentichiamo che oggi abbiamo perso con una squadra che ha fatto grandi risultati in questo campionato, quindi in alcuni casi bisogna anche riconoscere il valore degli avversari. Oggi il pubblico è stato fantastico, vedere gli applausi alla fine ti fa venire il magone per non essere riusciti a regalargli un risultato positivo. A loro dico che devono essere fiduciosi perché questa è una squadra forte, composta di giovani molto forti che apriranno un ciclo. Probabilmente io purtroppo non ci sarò…”

Il centrocampista dell’Udinese Gokhan Inler ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine di Napoli-Udinese ai microfoni di “Sky Sport”. Ecco quanto evidenziato:“Manca ancora tanto alla fine, vogliamo provare ad arrivare in Champions ma c’è ancora molto da lottare. Non ho esultato perché ho tanti amici napoletani, io non so ancora niente del mio futuro, ora sono concentrato solo per l’Udinese. Sul rigore di Cavani si poteva riaprire la gara, il calcio è strano, basta un attimo…”
Alessandro Lugli

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