domenica 7 marzo 2010

cade il napoli


Il Napoli dice molto probabilmente addio ad ogni velleità di Champion’ s League, dopo la sconfitta di oggi contro il Bologna. Zalayeta e Adailton (i marcatori felsinei della gara) hanno reso amaro il pomeriggio di tutti i supporters azzurri e di Walter Mazzarri, che stavolta non è riuscito a rimediare all’ amaro destino. Un Bologna privo del suo bomber Di Vaio, ma lo stesso in grado di impensierire l’undici campano e di realizzare nei primi 10 minuti di gara due reti. Se vogliamo un pò casuali, ossia segnati più dal Fato avverso al Napoli che per bravura intrinseca dell’attacco emiliano. Il gol dei partenopei realizzato da Rinaudo su cross di Lavezzi , rete realizzata al 14mo del primo tempo, dava ampie possibilità ai campani di riacciuffare l’ incontro. Ma non a questo Napoli apparso allo stadio “Dall’Ara” abulico, con giocatori stanchi, fuori posizione, deconcentrati. Stranamente decocentrati. Lavezzi e Quagliarella davanti sembravano evanescenti, poco propulsivi, lo stesso dicasi per Maggio, che sembra non ritrovarsi più. Al cospetto di un Bologna che oltre ad aver disputato una sontuosa partita , ha avuto dalla sua una buona dose di fortuna. Con questa sconfitta gli azzurri sono stati scavalcati in classifica da Juve e Sampdoria oltre che dal Palermo che comunque era davanti ai campani già dallo scorso turno. Un Napoli che adesso è a -5 dalla zona-Champion’s con 41 punti in classifica e che vede lontana anche l’Europa-League.
Il Bologna d’altrocanto con 34 punti si porta fuori virtualmente dalla zona retrocessione che la vede distanziata di ben 11 punti.Il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel post-partita. Ecco quanto evidenziato: “Almeno il pareggio penso che lo meritavamo. Ci abbiamo provato fino all’ultimo. Molti giocatori devono recuperare la forma migliore e martedì dovrà valutare la condizione generale”.

Quagliarella ultima chiamata? Anche oggi Denis ha fatto molto bene. Devo valutare da martedì come sempre, in base a chi sta meglio farò la mie scelte per la partita con la Fiorentina. Delusione Quagliarella? Non penso sia il termine adatto. Ha fatto 7 gol, il suo massimo è 14 reti e potrebbe anche stare ancora in tempo per rifarli. ha avuto tanti problemi ma non penso sia una delusione.

Lavezzi? E’ normale che Lavezzi non sia al top, viene comunque da un lungo stop. Deve giocare anche per recuperarlo pienamente. Hamsik? E’ una situazione generale. Se vediamo che contro la Roma c’era Maggio a porta vuota che batte la palla a terra e si alza sopra la traversa. E’ un periodo così, siamo imprecisi sotto porta. Abbiamo fatto molti pareggi dove potevamo vincere e con i tre punti in palio quelli sono passi falsi.

Tridente? Se non lo faccio è perchè credo sia troppo offensivo. Con tre punte più Maggio a destra, Hamsik che si inserisce così come Gargano molto spesso. Non avremmo copertura. Delusione tifosi? E’ normale quando non raccogli quello che meriti, per fare il salto di qualità bisogna avere equilibrio. Siamo subentrati in una situazione di quel genere e non era facile, ora le cose vanno così ma abbiamo tutti i mezzi per tornare a far bene quest’anno e negli anni prossimi”.

Alessandro Lugli

Fonte Interviste: Tuttonapoli.net

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