martedì 7 dicembre 2010

SERIE A: NAPOLI-PALERMO 1-0


SERIE A: NAPOLI-PALERMO 1-0
Nei minuti di recupero decide Maggio
Doveva esser il “Monday Night” dello spettacolo quello tra Napoli e Palermo con la sfida tutta sudamericana tra Cavani e Pastore. Il nuovo idolo del San Paolo ci ha provato in piu’ di una occasione ma ha trovato un grande Sirigu a dirgli di no; mentre il “Flaco” e’ stato evanescente, mai incisivo, perdendo quasi sempre la palla. Alla fine a decidere il match in favore dell’undici di Mazzarri e Maggio con un gol al 50’ del secondo tempo abbondante. Una vittoria che permette al Napoli di raggiungere la Juventus al terzo posto a quota 27. La cronaca. Al 9’ Hamsik apre sulla destra per Maggio che entra in area e prova la botta in diagonale. Bravo Sirigu a respingere. Al 20’ Cavani sfugge a Goian sul limite d’aera destro e il difensore rosanero lo ferma fallosamente, guadagnandosi un giallo. Due minuti piu’ tardi Balzaretti serve Miccoli al limite d’area ma il capitano rosanero perde il tempo ed il suo tiro e’ rimpallato. Al 33’ il primo vero tiro in porta dei siciliani, sempre con Miccoli il cui destro esce di poco. Ma e’ il Napoli a spingere con Lavezzi, Hamsik e Cavani, ma senza molta fortuna. Al 41’ punizione dalla destra di Ilicic per Cassani che non trova la porta. Al 44’ Sirigu si allunga a deviare in corner un tiro improvviso di Lavezzi. Il primo tempo finisce 0-0. Al rientro in campo, al 3’ Cavani prova la conclusione al volo, ma Sirigu e’ bravo a respingere con le ginocchia. Al 5’ Lavezzi si fa male da solo alla caviglia destra, ma tiene duro e torna in campo. Al quarto d’ora e’ De Sanctis a dire di no a Pastore. Al 17’ Sirigu smanaccia a terra una conclusione da breve distanza di Cavani , poi Balzaretti libera su Hamsik. L’estremo rosanero, poi, anticipa in corner su Lavezzi, servito a due passa da un colpo di tacco di Dossena. La prima sostituzione e’ del Palermo al 20’: fuori uno spento Miccoli e dentro Maccarone. Al 27’ esce Lavezzi che non ce la fa piu’ con la caviglia gonfia ed entra Dumitru. Al 33’ Yebda per Pazienza. Al 34’ Pastore prova la conclusione dal vertice sinistra ma l’effetto e’ sbagliato. Due minuti piu’ tardi e’ ancora Sirigu show che di piede toglie la possibilita’ a Dumitru di battere a porta vuota su traversone dalla destra di Maggio. Al 38’ e’ Grava ad anticipare Maccarone su perfetto assist di Cassani. Poi e’ anora Sirigu ad allungarsi su Yebda. Poi e’ Nocerino a rinviare sulla linea su Gargano su azione da calcio d’angolo. Nel finale c’e’ anche il brivido di Maggio lanciato a rete che inciampa al momento della conclusione a porta vuota ma al 50’ e’ sempre lui a far scatenare la gioia di Fuorigrotta con un gol in scivolata su assist dalla sinistra del solito Cavani.


Il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della gara. Ecco quanto evidenziato : “Per come si è giocato sarebbe stato un peccato non vincere. Dal primo minuto fino alla fine non abbiamo mai mollato. Ho visto un Napoli straripante; i ragazzi si sono proposti ottimamente in attacco, ripiegando altrettanto bene in difesa. L’unico neo della prestazione è l’ aver impiegato troppo a fare gol”.
Firmerebbe per vedere il suo Napoli in questa posizione alla fine del campionato?: “Vorrei che interpretassimo sempre le partite come oggi. Così facendo, sono convinto che potremmo vincerne ancora tante. Non bisogna porsi limiti”.
Siamo sul finire del girone di andata. Il Napoli viaggia ad altissimi livelli. La squadra si candida per la Champions: “Non mi pronuncio. La classifica è cortissima. Con una striscia di risultati positivi, possiamo anche porci come elemento di disturbo. Un paio di sconfitte di fila sarebbero però sufficienti a fare uno scivolone verso il basso”.
Si aspetta rinforzi importanti per il mercato di riparazione?: “Questo è il vostro mestiere, ma non ci casco (ride, ndr.). Presidente, direttore sportivo e direttore generale si occuperanno del mercato. Io riferisco cosa c’è da fare, poi sarà spettanza loro agire”.
Alla luce di quanto il Napoli ha fatto vedere stasera, su cosa lavorerà in settimana?: ”Oggi, forse per la prima volta, all’intervallo ho detto ai ragazzi di continuare a giocare così come stavano facendo. Non avevo niente da correggere. Tenere testa e mettere alle corde una squadra forte come il Palermo non è poca roba”.
Con l’ingresso di Yebda il centrocampo sembrava aver acquisito maggiore spessore …: “E’ un calciatore dotato di grande forza fisica. Lo considero un titolare al par degli altri. Non dimentichiamoci però di quanto di buono hanno fatto vedere Pazienza e Gargano. Il primo non ha mollato Pastore neanche per un secondo”.
Intervenuto ai microfoni di Radio Marte, il tecnico aggiunge: “Al di là della vittoria, peraltro meritatissima, sono soddisfatto di come ha giocato la mia squadra. Non mi sono ancora sincerato delle condizioni di Lavezzi. Certo è che non doveva stare un granchè bene. E’ uno che non molla mai. Credo gli si sia girata la caviglia. Tutti gli accertamenti del caso saranno rimandati a domani”.


Christian Maggio, centrocampista del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della partita. Ecco quanto evidenziato : “Mancava solo il gol, abbiamo lottato fino alle fine e portato a casa tre punti importanti e meritati. Siamo felicissimi. Meritavamo assolutamente di vincere, abbiamo creato tantissimo. Questa vittoria è di tutta la squadra. Oggi stavo bene, volevo attaccare ed aiutare i compagni. Lavorare in tranquillità porta a grandi risultati. Champions? Mancano ancora tante partite, ma l’importante è esserci: oggi abbiamo dimostrato il nostro valore"
Alessandro Lugli

Nessun commento:

Posta un commento