giovedì 16 febbraio 2012

Europa League, Lazio ko Udinese pareggio


Una sconfitta e un pari, questo il bilancio per le due italiane impegnate oggi nell’andata dei sedicesimi di Europa League.
Serata da incubo per la Lazio, ormai a un passo dall’eliminazione dopo la sconfitta subita per 3-1 all’Olimpico contro l’Atletico Madrid dell’ex Simeone. Dopo una buona partenza dei colchoneros, la formazione biancoceleste trova il vantaggio al 19’ con Klose, bravo a ribattere in rete la respinta tutt’altro che perfetta di Courtois sul destro da fuori di Candreva. Ma la gioia laziale e’ effimera: al 25’ gli spagnoli trovano il pari con Adrian Lopez, che sulla sponda di Falcao anticipa Diakite’ e infila Marchetti. Undici minuti dopo gli spagnoli trovano addirittura il raddoppio, con Diego che penetra in area sulla destra e sul suo tiro-cross Falcao sfrutta al meglio i mancati interventi di Marchetti e Konko. Nella ripresa il tris dell’Atletico: e’ il 18’, Adrian semina il panico sulla fascia destra e mette in mezzo, Marchetti e Diakite’ non riescono a intervenire sulla palla e ancora Falcao non manca l’appuntamento col gol. Il 3-1 taglia le gambe alla Lazio, che non riesce piu’ a reagire e nel finale rischia anche di subire la quarta rete. Al “Vicente Calderon”, tra una settimana, ci vorra’ un miracolo.
L’Udinese sbatte invece sul muro del Paok. Non è bastata una gara tutta d’attacco ai friulani per avere la meglio sui greci, arrivati al “Friuli” con il chiaro intento di non subire gol. Missione compiuta, con l’Udinese che – al di là del palo colpito da Abdi in avvio – ha impegnato a più riprese Kresic senza però trovare la stoccata vincente. Lo 0-0 lascia tutto aperto: a Salonicco sarà dura, ma l’obiettivo ottavi e’ ampiamente alla portata, scesi questa sera in campo al Friuli senza Di Natale, Isla e Asamoah. Una gara generosa quella dei friulani, che hanno attaccato per 90’ senza però trovare il guizzo vincente. Una buona Udinese insomma, poco concreta al momento di concludere, contro un Paok molto attento ma del tutto assente in fase offensiva, fatta eccezione per le conclusioni da fuori di Fotakis (non ci sarà al ritorno per squalifica). Tra sette giorni a Salonicco la resa dei conti.

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