sabato 11 febbraio 2012

coppa italia favorevole al siena


Va al Siena il primo round della semifinale di Coppa Italia. In un Franchi semideserto per il freddo e la diretta tv, i toscani si sono imposti per 2-1, nonostante il turn-over e un Napoli che schierava la formazione titolare. Ad aprire le marcature e’ stato al 42’ del primo tempo Reginaldo. Il brasiliano ha preso d’infilata tutta la retroguardia del Napoli con una volata al termine della quale ha scavalcato De Sanctis con un pallonetto per poi mettere a terra la sfera e depositare in rete. Nella ripresa Mazzarri ha provato il tutto per tutto per trovare il pareggio e prima del quarto d’ora ha buttato dentro Lavezzi al posto di Aronica, modificando l’assetto in un 4-3-3 cui ha immediatamente risposto Sannino posizionando il Siena con il 4-4-2, ma nel momento migliore dei partenopei e’ arrivato il raddoppio senese con D’Agostino che al 21’ ha sfruttato un assist dalla sinistra di capitan Rossi e dal centro dell’area ha battuto De Sanctis con il mancino. Nel finale, palo al 40’ colpito da Cavani, autorete di Pesoli un minuto piu’ tardi, che nel tentativo di anticipare il “Matador” uruguayano ha battuto il proprio portiere, e traversa nel recupero di Campagnaro a pochi secondi dal termine.


Al termine della partita il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, è intervenuto ai microfoni della Rai rilasciando le seguenti dichiarazioni evidenziate : "Nel primo tempo abbiamo creato 3-4 occasioni da gol, ma purtroppo quest'anno sciupiamo tanto e siamo anche sfortunati. E' stato un assedio con pali, traverse e salvataggi sulla linea, poi al primo errore nostro abbiamo subito gol. E la partita si è messa in salita. Il mio Napoli ha fatto una grande prova fino alla fine, non ho nulla da rimproverare ai ragazzi. Dal punto di vista del gioco avremmo meritato addirittura la vittoria"

Ritorno al San Paolo: "Al ritorno sarà una gara da giocare con le gambe e con la testa. La qualificazione resta aperta per noi. Speriamo che gli episodi comincino a girare dalla nostra parte.

Condizione della squadra: "Si gioca tanto: dall'inizio dell'anno non abbiamo una pausa, giochiamo ogni tre giorni, è normale perdere la lucidità in certi momenti. Poi contro di noi tutti giocano la gara della vita"

Su Vargas: "E' giovane, sta crescendo bene. L'inserimento deve essere graduale, deve capire ancora diverse cose. Nel suo ruolo ho tre giocatori importanti più Pandev"

Su Lippi: "E' il top, l'allenatore ideale per una piazza ambiziosa come il Napoli"

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