domenica 13 dicembre 2009

cagliari-napoli 3-3


CAGLIARI-NAPOLI 3-3

Gara spettacolare al Sant'Elia



E' stato un 3-3 spettacolare quello inscenato allo stadio Sant'Elia di Cagliari , fra la squadra di casa e il Napoli. Un Napoli padrone assoluto della gara per oltre un 'ora , in vantaggio di due gol a zero grazie alle marcature di Lavezzi (bellissima la sua rete) e di Pazienza. Mancavano una ventina di minuti alla fine della partita quando si è assistito a una vera "rivoluzione" da parte dei sardi che sostituendo l'evanescente Nenè con Larrivey aumentavano il loro potenziale offensivo. Ed era proprio l'argentino a mettere a segno la rete dell'1-2 che riapriva la gara. Il 2-2 di Matri su cross dell'ottimo Cossu è il giusto compenso agli sforzi sardi. Ma non solo, il tecnico Allegri metteva in campo anche Jeda, che tre secondi dopo di testa metteva in rete un cross proveniente dalla destra: era il 3-2 per i sardi.

Lavezzi perdeva la testa (benchè provocato anche dal tecnico cagliaritano Allegri) buttando con foga il pallone, addosso il trainer sardo: l' espulsione sembrava mettere fine ad ogni velleità campana. Ma ci pensava Bogliacino, a riprendere di testa , una respinta del portiere sardo Marchetti su colpo di testa di Denis e a siglare il gol del definitivo 3-3.

E si potrebbe concludere dicendo: un punto per uno , non fa male a nessuno!


Walter Mazzarri, tecnico del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della partita. Ecco quanto evidenziato : "Abbiamo gettato una vittoria che avevamo in mano dal punto di vista del gioco è difficile giocare meglio di così. Se avessimo perso sarebbe stata la beffa della beffa mi dispiace perché due punti in più ci avrebbero dato più convinzione per quanto stiamo facendo di buono. L' espulsione Lavezzi? Io penso che in quel momento, per quello che è successo in campo, l'allenatore avversario si mette a nascondere la palla. Bisognerebbe vedere lo svogimento della gara e allora si capiscono tante cose, abbiamo giocato meglio, poi ti trovi sotto e vedi questi tatticismi, gente che si butta in terra, puo' succedere, ti saltano i nervi, non credo sia così grave. Bisognerebbe essere obiettivi e vedere cosa succede sul campo, quando abbiamo pareggiato qualcuno del Cagliari si rammaricava, ma ci vuole obiettività, strameritavano di perdere se poi parlano anche, uno la pazienza la perde"

Minuto 93, Cagliari in vantaggio dopo un incredibile rimonta. Palla in fallo laterale, Lavezzi in un disperato tentativo di accelerare la ripresa del gioco si catapulta a ridosso della panchina cagliaritana cercando di rimettere subito in gioco il pallone, ma il fair play è un dettaglio in Sardegna ancora sconosciuto. L'allenatore sardo Allegri non solo allontana il pallone nel tentativo di perdere tempo (e anche alla sua panchina, che aveva dato subito il pallone, urla qualcosa) , ma secondo quanto afferma Lavezzi nel post partita, avrebbe etichettato il giocatore partenopeo con il dispregiativo di "Terrone".
Michele Pazienza, centrocampista del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della partita. Ecco quanto evidenziato: "Siamo arrabbiati, avevamo i tre punti in tasca, ma poi è arrivato il black out ed alla fine siamo riusciti a prenderci almeno un punto. Non siamo stati bravi a gestire il risultato. Dedico il goal alla mia famiglia. In generale credo di aver fatto una buona prestazione"
Alessandro Lugli

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