Il Sassuolo, grazie alla doppietta di Caputo e alla rete di Boga, fa suo con merito il derby contro un Bologna a tratti spento e mai in grado, se non all'inizio, di mettere in dubbio la supremazia dei padroni di casa. La squadra di De Zerbi dopo tre sconfitte di fila in casa, ritrova il successo e sorpassa gli stessi rossoblù in classifica (5 punti nelle ultime 9 gare). In avvio di partita il tecnico del Sassuolo sceglie il tridente con Berardi, il rientrante Caputo e Boga. Difesa Romagna per Peluso , conferma per il greco Kyriakopoulos, con Djuricic nella linea mediana. Bologna con Palacio punta più avanzata, dietro al quale agiscono Orsolini, Svenberg e Skov Olsen. Sassuolo subito insidioso al 7' con la conclusione di Boga ben intercettata da Skorupski.
Due iniziative pericolose del Bologna dopo un quarto d'ora, prima con Orsolini e successivamente con Svanberg, in entrambe le situazioni sicuro Consigli. Un retropassaggio audace di Marlon al 20' per poco non regala il vantaggio al Bologna. Consigli rientra di corsa e salva in angolo quasi sulla linea di porta. Si deve aspettare il 33' per vedere il Sassuolo in attacco, azione ispirata da Kiyriakopoulos, velo di Berardi per Caputo che calcia sull'esterno della rete. Subito dopo il vantaggio neroverde. Skorupski devia la conclusione di Locatelli, Boga tiene la sfera in campo, un rimpallo favorisce Caputo che da posizione ravvicinata firma il vantaggio del Sassuolo. Ad inizio ripresa Bologna vicino al pari con Poli (10').
Ancora gli ospiti al 23' ad un passo dal gol con il contropiede Sansone-Palacio, provvidenziale recupero di Magnanelli. Dal possibile 1 a 1, al 2 a 0. L'azione prosegue e il Sassuolo raddoppia con Boga. Passano due minuti e il Bologna si rimette in carreggiata, con Orsolini che raccoglie la palla dopo una deviazione di Consigli. Il Sassuolo chiude di fatto la gara alla mezz'ora con Caputo, uomo derby, che parte palla al piede, sera Danilo e batte ancora Skorupski. Il Sassuolo si prende il derby e torna così a sorridere. (ansa)
(ANSA) - Il Paris Saint-Germain perde Mauro Icardi, ma ritrova Edinson Cavani nella partita di domani in programma alle 17,30 sul terreno dello Stade Francis-Le Bie di Brest contro la squadra di casa e valida per la 13/a giornata della Ligue 1. L'argentino, ex Inter, è uscito malconcio dalla sfida di Champions, dove invece ha fatto il proprio ingresso in campo l'uruguagio che domani dovrebbe partire - almeno secondo quanto ha fatto capire oggi l'allenatore tedesco Thomas Tuchel, in conferenza stampa - fin dal 1'. L'ex attaccante di Palermo e Napoli è fermo da agosto a causa di un problema all'anca e ha bisogno di giocare per trovare la condizione ideale e fornire il proprio contributo alla causa della squadra parigina che, tanto per cambiare, guida la classifica del campionato con 27 punti e un vantaggio di 7 lunghezze sull'Angers, secondo della graduatoria.
(ANSA) -"Il Cagliari è la rivelazione del campionato, complimenti a Maran per il grandissimo lavoro che sta facendo, per noi sarà un test importante per capire a che punto è la nostra crescita". Lo ha detto Vincenzo Montella alla vigilia della trasferta in Sardegna della Fiorentina, domani alle 12.30 a Cagliari.
"Sono molto curioso e carico aspettando questa partita che sarà bella da giocare - ha aggiunto il tecnico viola - ritroveremo Simeone che sta meritando quanto sta ottenendo adesso, è un ottimo giocatore e un bravo ragazzo, spero lo sia anche domani..." Naiggolan? "Lo inseguo fin dal mio primo anno a Firenze, in estate era fortemente tentato di venire in viola, poi ha scelto con il cuore", ha detto Montella. Infine sulla convocazione di Castrovilli in Nazionale: "Siamo contenti e orgogliosi, ci abbiamo creduto fin dall'inizio".
Ansa-Il Crotone ha battuto l'Ascoli 3-1 (2-1) nell'anticipo della 12/a giornata della serie B. Sblocca in avvio per i padroni di casa Crociata a segno al 6', raddoppio al 34' con la rete di Nwankwo. Al 39' l'autogol di Marrone riporta in partita l'Ascoli. Al 42' i calabresi chiudono il match con l'autorete di Valentini.
Il quadro della 12/a giornata
Crotone-Ascoli 3-1
Perugia-Cittadella sabato ore 15
Venezia-Livorno
Pisa-Spezia
Juve Stabia-Benevento
Virtus Entella-Pordenone
Empoli-Pescara ore 18
Trapani-Cosenza domenica ore 15
Cremonese-Salernitana
Frosinone-Chievo ore 21:00
Il Napoli sarà chiamato a scendere in campo stasera, dopo le ultime turbolente ore, per ritrovare la vittoria e dunque provare a ripartire. Secondo quanto racconta l'edizione di oggi de Il Corriere dello Sport, nelle ultime ore ci sarebbe stata una telefonata tra il tecnico Carlo Ancelotti ed il patron Aurelio De Laurentiis: una telefonata di routine, nella quale sarebbe stato ribadito un concetto chiaro ed importante, il primo modo per ripartire e lasciarsi tutto alle spalle è vincere, e cosi proprio Ancelotti è chiamato a guidare i suoi per conquistare i tre punti. (tuttonapoli.net)
di Antonio Gaito - Si torna al San Paolo dopo giorni surreali. Dopo l'incredibile e senza precedenti scelta della squadra di disertare il ritiro, il Napoli scenderà in campo in un San Paolo semi-vuoto per una gara che ha ormai i contorni di una finale per l'importanza che ha assunto agli occhi dei tifosi, che negli ultimi due giorni hanno contestato il gruppo fuori e dentro il San Paolo, oltre naturalmente che per la classifica complessa non tanto per il -3 dal quarto posto quanto perché ci sono ben 3 squadre davanti in questo momento. La squadra è chiamata ad una reazione forte, dimostrando sul campo che è ancora con la testa in questa stagione, al di là della posizione che possono aver assunto i giocatori più rappresentativi tra contratti in scadenza o rinnovi che non arrivano. Di fronte ci sarà il Genoa di Thiago Motta, capace di dare la scossa con la vittoria sul Brescia, per poi tenere testa alla Juventus a Torino fino al 95' e giocando meglio dei bianconeri per larghi tratti, ma sciogliendosi nell'ultimo turno in casa contro l'Udinese rivedendo gli spettri della lotta salvezza della scorsa stagione.
LE ULTIME SUL NAPOLI - Ancelotti senza i soliti Ghoulam ed Allan, ma anche di Manolas. In difesa quindi conferma per Maksimovic con Koulibaly con Di Lorenzo a destra e Luperto favorito a sinistra su Mario Rui. A centrocampo Callejon ed Insigne ai lati, in mezzo Elmas si gioca il posto con uno tra Fabian e Zielinski, ma anche l'ambiente difficile del San Paolo potrebbe portare alla conferma dei giocatori più esperti. In attacco invece Lozano potrebbe vincere il ballottaggio con Mertens, apparso molto stanco nelle ultime sfide, e far coppia con Milik.
LE ULTIME SUL GENOA - Thiago Motta recupera Cassata dalla squalifica, ma deve fare a meno di Kouame, Saponara, Favilli e Criscito ed in attacco quindi dovrebbero agire Gumus, Agudelo e Pandev alle spalle di Pinamonti. A centrocampo Schone e Radovanovic mentre in difesa Romero e Zapata al centro, Ghiglione a destra e Ankersen a sinistra.
NAPOLI (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Luperto; Callejon, Zielinski, Fabian, Insigne; Lozano, Milik. All. Ancelotti
Ballottaggi: Luperto-Mario Rui 60%-40%, Lozano-Mertens 60%-40%
GENOA (4-2-3-1): Radu; Ghiglione, Romero, Zapata, Ankersen; Schone, Radovanovic; Gumus, Agudelo, Pandev; Pinamonti. All. Thiago Motta
Radovanovic-Cassata 55%-45%
ARBITRO: Calvarese (Del Giovane-Villa, IV: Abbattista, VAR: Chiffi, AVAR: Mondin)
Diretta Tv su DAZN e diretta radiofonica su Kiss Kiss Italia. Diretta testuale con ampio pre e post-partita su Tuttonapoli.net (tuttonapoli.net)
Il Napoli è da ieri in ritiro a Castelvolturno per affrontare al meglio il match di stasera contro il Genoa. Chiaro che il clima non è dei migliori, ma proprio la possibilità di stare tutti insieme nelle ore antecedenti alla partita, ha dato modo a tutto il gruppo azzurro di compattarsi nuovamente: come riporta l'edizione di oggi de Il Mattino, un vero e proprio patto contro i veleni quello instaurato ieri dai giocatori del Napoli. Nell'hotel adiacente al centro sportivo azzurro, i calciatori si sono guardati negli occhi ed hanno capito che la compattezza è il valore fondamentale per ripartire. Uno spirito di squadra che - si legge - si solidificato proprio in queste ore di ritiro, con il gruppo unito e pronto a tornare in campo contro il Genoa. (tuttonapoli.net)
Lorenzo Insigne è stato indubbiamente uno dei più bersagliati sia durante la contestazione del San Paolo, ma anche sui social, da parte dei tifosi azzurri. Questa l'analisi de La Gazzetta dello Sport: "Il capitano è scosso, probabilmente, avrà sottovalutato ciò che sarebbe potuto accadere con quell’atto d’insubordinazione. E, oggi, si ritrova a dover fare i conti con un ambiente infuocato, che non ha nessuna intenzione di perdonare niente, né a lui né agli altri giocatori. Da Insigne, la gente si sarebbe aspettato un atteggiamento diverso, di collaborazione con il club e con Ancelotti: da napoletano, avrebbe dovuto meglio considerare il dà farsi, senza farsi prendere dall’istinto e dalla delusione del momento. Oggi, è lui il capro espiatorio, il capitano sul quale s’è abbattuta la rabbia della gente. (tuttonapoli.net)
Pasquale Marino parla a Marte Sport Live: “Ammutinamento Napoli? Non mi è mai successo ed è difficile giudicare da fuori quanto accaduto. Prima di prendere certe decisioni bisogna confrontarsi, parlarne perché adesso è tutto più complicato e la distanza tra società e squadra aumenta sempre più. Il Napoli ha bisogno di una vittoria per mettere a tacere un po’ le critiche, ma anche il Genoa che è reduce da una sconfitta, vorrà vincere quindi sabato assisteremo ad una gara di personalità”. (radiomarte)
"Il Cagliari è la rivelazione del campionato, per noi sarà un test per capire a che punto siamo", parola di Vincenzo Montella che affronterà i rossoblù con la sua Fiorentina. Il tecnico della Viola ritroverà anche Simeone: "Giovanni è un giocatore importante, lo era anche a Firenze. Ha sofferto il finale di stagione, sinceramente mi aspettavo qualcosa in più sotto l'aspetto di voler cambiare l'umore della città che non era contenta. La voglia a parole c'era, poi gli abbiamo consigliato Cagliari per tornare ai suoi livelli: sono contento per lui, ma domani spero faccia il bravo...".
Nainggolan in estate poteva vestire la maglia della Viola: "Lo seguo da tempo, c'è stata questa possibilità e lui era tentato. Ma poi ha deciso di scegliere con il cuore e di andare a Cagliari".
Su Chiesa: "È il secondo giocatore in Italia, dopo Ronaldo, che tira di più ed è quindi normale che sbagli magari più degli altri. Deve migliorare nella gestione, a volte è un po' frenetico".
Castrovilli è stato convocato in Nazionale: "Siamo orgogliosi, è stato fatto un grande lavoro su di lui da parte della società. Abbiamo corso dei rischi perché non aveva mai giocato in A, ma è un ragazzo umile che fa tanti sacrifici". (mediaset)
Dopo la contestazione al San Paolo, i tifosi del Napoli hanno rincarato la dose in tutta la città città: la Curva A ha posizionato striscioni in luoghi strategici. Davanti a Castel dell'Ovo, sul lungomare e nuovamente allo stadio con la scritta "Avete scelto una brutta strada... Rispettate chi questa maglia la ama e vi paga!". (mediaset)
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