
NAPOLI-LAZIO 4-3
Il Napoli batte la Lazio dopo una gara al cardiopalma
In perfetto stile-Napoli, anche questa ennesima gara che ha visto gli azzurri battere per 4-3 la Lazio, dopo che i romani erano passati in vantaggio per ben due volte grazie alle reti una per tempo di Mauri (Slalom bellissimo e palla in rete) e di Dias, uno dei più forti difensori del nostro torneo. Ma tutto ciò non è bastato alla squadra di Edy Reja (ex-di lusso al San Paolo) per vincere la partita. Improvvisamente il Napoli, ci dava dentro, e prima Dossena indi Cavani sempre entrambi di testa riagguantavano incredibilmente il risultato. La Lazio, sembrava stordita e pronta a capitolare. Ma in questa stupenda parita i pronostici forse sono stati fatti per essere ribaltati , e dopo un tiro di Brocchi che molto probabilmente varcava la linea di porta (non visto dall'arbitro Banti) è lo stesso Aronica che infilava l'incolpevole De Sanctis e gelava nuovamente il "San Paolo".
Gara finita ? Macchè ! Ci pensava Cavani, prima su rigore, (molto dubbio) , poi con un pallonetto somigliante alla rete realizzata contro ll Cagliari a far esplodere tutto lo stadio, con uno sventolio di bandiere che ricordava i fasti dello scudetto.
Forse scudetto non sarà, ma la zona-Champion's probabilmente si.
Con la tripletta di oggi Cavani sale a quota 25 reti in 31 gare. Nella storia del Napoli, mai nessuno aveva segnato tanto in una sola stagione.
"E' una vittoria sudata, meritata. La nostra squadra gioca sempre con il cuore e questa volta l'ha riconfermato". Contento ma ancora teso per le forti emozioni riservate dalla gara, Aurelio De Laurentiis, nel post-partita esalta il collettivo azzurro e il pubblico del San Paolo: "Oggi sembrava una partita da semifinale o finale di Champions per l'atmosfera che c'era, quindi godiamoci questo successo. E' una festa ben riuscita. Ma chi ha un pubblico così?".
Sul campionato: "Qualcuno dice che il campionato è mediocre, io invece credo che sia divertente e aperto a tutti non essendo pilotato come accadeva in passato". Sugli episodi contestati da Lotito: "Era difficile vedere il gol di Brocchi, ma siamo stati gentili con Aronica a restituire il gol. Il rigore, invece, c'era tutto. Questo, almeno, è quello che viene detto da Sky e Mediaset. Io sono l'ultimo a poter parlare perchè nella mia postazione non è che si veda così bene, sto lì giusto per non andare nella saletta interna con la televisione. Dalle tribune non si capisce nulla. Probabilmente al posto di Lotito avrei fatto lo stesso. Lazio "piccolina" mediaticamente secondo Reja? E' la squadra della capitale, non capisco come possa essere piccola. Loro possono dire quello che vogliono".
Il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della gara. Ecco quanto evidenziato : "Siamo partiti molto bene creando scompiglio e disordine in area avversaria. Una serie di rimpalli fortuiti ha favorito l'inserimento di Mauri che, alla prima vera occasione, non si è lasciato pregare mentre noi avevamo già avuto diverse occasioni. E' stato un bel cazzotto. Qualcosa non ha funzionato in chiave tattica: tutto è perfettibile, in settimana rivedrò un paio di cose. Nella ripresa la Lazio è andata di nuovo in gol. Il doppio vantaggio avrebbe tagliato le gambe a qualsiasi squadra, ma non a noi. I ragazzi hanno reagito come dovevano e meritano i complimenti. Il Napoli ha meritato la vittoria dal punto di vista del gioco. Il nostro campionato ci inorgoglisce moltissimo. Oggi l'abbiam spuntata alle streghe. S'è andati oltre la sorte. Squalifica Cavani? Ha preso questa ammonizione inutile, ma va bene. Ovvieremo in qualche modo. Lavezzi potrebbe essere adoperato da prima punta, ma è presto per dirlo. Gol di Brocchi? Alla fine credo che nella somma degli episodi nessuna squadra sia stata favorita. Posso dire che il gol lo abbiamo restituito noi facendo autorete con Aronica". Sulla classifica: "Per noi non cambia nulla, facciamo la corsa su noi stessi. Dobbiamo pensare al Bologna".
Un inferocito Claudio Lotito, presidente della Lazio, intervenendo ai mocrofoni di Sky Sport nel dopo partita ha parlato della sconfitta della propria squadra. Ecco quanto evidenziato : "Noi siamo abituati a fare risultati sul campo, prendo atto di quello che è successo oggi e credo che forse si sia già decisa la classifica finale. Siamo venuti al San Paolo a fare una partita leale, con delle defezioni importanti. Non è nel nostro stile lamentarci per ogni episodio sfavorevole. Depauperato tutto un lavoro basato sul merito. Il tiro di Brocchi era gol limpido, il rigore su Cavani chiaramente inventato e molte altre decisioni che faranno andare avanti un processo di non meritorcazia in questo calcio. Abbiamo dominato sul piano qualitativo e tattico. Non possiamo fare altro che prendere atto che oggi, pur meritando una vittoria in maniera solare, usciamo con la sconfitta. Ne prendo atto ma non sono qui, peché non è nel mio stile, ad attaccare la classe arbitrale".
Contro il Bologna mancherà Cavani, ammonito quest' oggi e quindi essendo già diffidato sarà squalificato. Espulso anche Biava della Lazio.
Alessandro Lugli
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