Venerdì sera l'Italia affronterà a Modena l'Estonia ma a tenere banco in Italia è soprattutto lo scandalo legato al nuovo caso di calcioscommesse, esploso mercoledì e destinato a lasciare il segno, anche nelle classifiche.
Cesare Prandelli, in conferenza stampa, per questo ha parlato soprattutto della situazione di un calcio a suo dire ancora gravemente malato: "In questo mondo ci sono troppe tentazioni. Questo è ciò che succede quando in ballo ci sono tanti soldi".
"E' un periodo della nostra vita in cui ogni giorno ci alziamo e leggiamo di uno scandalo: anche quello di due milioni di case fantasma grida vendetta. Io non mi sento tradito e non perdo la speranza ma bisogna tornare a capire che non esistono guadagni facili. Dobbiamo essere duri, non c'è alcuna giustificazione. Sin da bambini, ci sono troppe persone losche che si avvicinano solo per guadagnare: lo sappiamo tutti, bisogna cambiare''.
Il ct azzurro è riuscito a parlare anche della partita: "Schiererò una coppia d'attaccanti leggeri per non dare punti di riferimento agli avversari. Saranno Giuseppe Rossi e Cassano, che può giocare un'ora al cento per cento. Buffon in porta; Maggio, Ranocchia, Chiellini e Balzaretti in difesa; Montolivo, Pirlo e Marchisio con Aquilani trequartista".
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